L’invecchiamento del cervello è inevitabile come accade per tutto il resto dell’organismo. Ma c’è modo e modo d’invecchiare, inoltre ci sono delle abitudini che se adottate permettono di ritardare l’invecchiamento. I ricercatori di un’università americana hanno fatto una importante scoperta riguardo l’attività cognitiva umana. Gli scienziati hanno scoperto come sorprendentemente quest’abitudine potrebbe mantenere il cervello giovane e brillante se svolta 2 volte a settimana.
Grazie alla tecnologia si moltiplicano gli studi sull’invecchiamento del cervello e sulle cause che portano alla demenza. Spesso queste cause sono inimmaginabili perché difficilmente abbinabili con le patologie del cervello. Per esempio gli scienziati della Miami Miller School of Medicine hanno fatto una incredibile scoperta. Dopo avere analizzato quasi 1.300 volontari di età media di circa 64 anni hanno individuato un fattore che favorisce la demenza. Lo studio ha rivelato che questa condizione porta invecchiamento mentale precoce e perdita di memoria dopo 60 anni.
Sorprendentemente quest’abitudine potrebbe mantenere il cervello giovane e brillante se svolta 2 volte a settimana
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Il professor Ronald Petersen, direttore del Centro di ricerca sull’Alzheimer, della Clinica Mayo in Usa, ha condotto uno studio su 1.200 pazienti. Queste persone avevano tra 70 e 89 anni e nessuna di loro era affetta da demenza. Tra questi ha rilevato che 163 soggetti mostravano una mild cognitive impairment (MCI) doppia rispetto al resto del gruppo. L’MCI è un deterioramento delle capacità cognitive che in alcuni casi può essere l’anticamera dell’Alzheimer e di altre demenze. Dopo avere approfondito le cause, Ronald Petersen ha concluso che una dieta ipercalorica ha favorito un MCI doppio in questi soggetti.
Sono numerosi gli studi che legano la demenza senile all’alimentazione. Mark Mattson, direttore del National Institute of Aging di Baltimora, sostiene una tesi molto particolare. Secondo lui digiunare almeno 2 volte alla settimana aiuta a prevenire la comparsa di Alzheimer e Parkinson. Ma non solo, sempre secondo il dottor Mattson, digiunare 2 volte alla settimana rende il cervello più brillante e allunga la vita.
Attenzione, quando Mattson parla di digiuno intende una dieta giornaliera di 500 calorie. Quindi il consiglio di Mattson è di mangiare solamente verdura e frutta ipocalorica per due giorni alla settimana. Perciò niente zuccheri, grassi, alcolici, ecc. che fanno salire il colesterolo cattivo, la glicemia, l’ipertensione, tutti fattori che favoriscono la demenza.
Se alcuni alimenti sono nemici del cervello, alcuni invece sono degli amici fondamentali. Per esempio questi sono 5 importantissimi alleati del cervello che potenziano memoria, creatività e combattono il colesterolo.
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