Secondo un recente sondaggio di un sito australiano di viaggi, sono sempre di più le donne che decidono di partire da sole. Sole, inteso singolarmente, oppure tra amiche, ma senza la presenza di uomini con sé. Questo, ovviamente comporterebbe in linea teorica una maggior esposizione a eventuali pericoli. Ma, come ricorda anche il sito, non dovremmo pensare al Mondo, come a un luogo pieno di pericoli. Soprattutto se non li andiamo a cercare ed evitiamo le mete più pericolose. A tal proposito ecco la guida delle città meno sicure. All’opposto, la lista di quella più sicure, tra cui la nostra Roma. Andiamo comunque a vedere come comportarsi e cosa ricordarsi se viaggiamo da sole. Sono sempre di più le donne che decidono di viaggiare da sole, a patto però di non sfidare troppo la sorte.
Perché partono da sole rispetto agli uomini
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Prima di vedere esattamente i consigli degli esperti per le donne che si mettono in viaggio da sole, sarebbe da capire anche il perché di questa decisione. Soprattutto, se messa a confronto con la stessa azione messa in atto dai maschietti. Secondo un range abbastanza importante di donne intervistate che hanno viaggiato da sole, questo tipo di viaggio in solitaria sarebbe dovuto a:
- una ricerca di libertà, intesa però come organizzazione di un viaggio con tutto sistemato dalla a alla z;
- il desiderio di sconfiggere la timidezza ed eventuali traumi dovuti alla società a cui si appartiene;
- la speranza e il desiderio di riscoprire se stesse.
Quindi, al di là della vera e propria scelta del viaggio, ciò che spingerebbe molte donne ad affrontarlo da sole sarebbe proprio il bisogno di ritrovarsi.
Sono sempre di più le donne che decidono di viaggiare da sole ma prima di partire dovrebbero ricordare questi importantissimi suggerimenti per la loro sicurezza
Quando una donna decide di viaggiare da sola, deve ricordarsi che non tutti i Paesi considerano la donna allo stesso livello sociale e culturale. Anche se la stragrande maggioranza del Mondo civilizzato equipara ormai il sesso femminile a quello maschile. Ad esempio nel caso in cui una donna decida di partire alla volta di Paesi caratterizzati integralismo islamico, non dovrebbe assolutamente mancare un foulard in valigia.
Prima di partire, il sito australiano consiglierebbe anche di informarsi sugli usi e costumi della destinazione non solo sul web. Sarebbe invece altrettanto importante guardare qualche bel film che abbia come protagonista il Paese in cui si è scelto di andare. Potrebbe infatti essere l’occasione per carpirne i segreti, le sfaccettature ed eventualmente i pericoli che magari Internet non mette a fuoco. Sono sempre di più le donne che decidono di viaggiare da sole, a patto però di non sfidare troppo la sorte.
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