Il 2022 è iniziato da appena 2 mesi e già possiamo dire che è un anno rivoluzionario. Soprattutto per quanto riguarda il mondo del lavoro. L’economia si evolve continuamente e le aziende sono alla costante ricerca di nuovi professionisti. Una situazione estremamente fluida con alcune professioni che stanno riscuotendo un enorme successo. Sembra incredibile ma sono questi i 5 lavori più in ascesa in questo scorcio di 2022. E per alcuni di essi non sono necessari neanche lauree, master e dottorati.
Il magazziniere è uno dei lavori più ricercati del 2022
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Iniziamo proprio da una delle professioni per cui non serve la laurea. L’agenzia Randstad, una delle più importanti a livello internazionale nel campo della formazione, identifica quella del magazziniere come la figura più in ascesa dell’anno. La pandemia globale ha spinto sull’acceleratore dell’e-commerce e le aziende attive online sono costantemente alla ricerca di addetti al magazzino e alle merci.
Ingegneri robotici ed esperti di machine learning sono tra i professionisti più ambiti
Buone notizie in ambito lavorativo anche per i laureati in ingegneria. Secondo una recente ricerca interna di LinkedIn, gli specializzati in ingegneria robotica sono tra i più ricercati in assoluto. Il compito dell’ingegnere robotico è quello di progettare, costruire e testare i sistemi robotizzati da introdurre nelle produzioni industriali.
Molto ambiti anche gli ingegneri esperti di machine learning. L’intelligenza artificiale è entrata a far parte di moltissimi aspetti della nostra vita quotidiana. Ed è per questo che i professionisti che la creano e la progettano trovano lavoro sempre più facilmente.
Sono questi i 5 lavori più in ascesa del 2022 e per alcuni non servono neanche laurea e master
Le restrizioni legate alla pandemia sembrano finalmente allentarsi e alcune indiscrezioni parlano della fine dello stato di emergenza. È così che dopo due anni estremamente difficili sembrano in arrivo ottime notizie per i camerieri con esperienza. In rete si sta letteralmente moltiplicando il numero di aziende e strutture ricettive in cerca di camerieri per la stagione primaverile ed estiva. E non mancano neanche offerte a tempo indeterminato.
I momenti duri sembrano terminati anche per gli operai. Soprattutto per quelli specializzati nei settori tessile e manifatturiero. I fondi stanziati dal Governo per la ripartenza sembrano aver rimesso in moto il settore delle piccole e medie imprese italiane. Un’impressione che trova conferma sui siti di recruiting. Stanno, infatti, crescendo le richieste e le offerte di lavoro per operai, elettricisti e addetti alle macchine industriali.
Approfondimento
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