I BTP sono obbligazioni emesse dallo Stato italiano che garantiscono una cedola fissa e il rimborso del capitale alla scadenza. Ecco i tre Buoni poliennali del Tesoro che hanno i rendimenti più alti.
Se stai cercando un investimento sicuro e redditizio, i BTP sono una delle opzioni più interessanti sul mercato. Dopo i rialzi dei tassi di interesse da parte della BCE questi titoli di Stato hanno raggiunto livelli di rendimenti record. Tre in particolare sono quelli che hanno il maggiore rendimento. A sorpresa tra questi non c’è il BTP con la vita residua maggiore, quello con scadenza nel 2072.
Cos’è e come funziona
Indice dei contenuti
Un BTP (Buono del Tesoro poliennale) è un titolo di debito a medio-lungo termine che lo Stato italiano emette per finanziarsi. Chi acquista un BTP presta dei soldi allo Stato e riceve in cambio una cedola semestrale, cioè un interesse fisso calcolato sul valore nominale del titolo. Alla scadenza, lo Stato restituisce il capitale investito.
Il rendimento di un BTP dipende da due fattori: il tasso di interesse nominale, che è stabilito al momento dell’emissione, e il prezzo di mercato, che varia in base alla domanda e all’offerta. Più il prezzo di mercato è basso, più il rendimento è alto, e viceversa. Il rendimento si può calcolare in due modi. Il rendimento netto annuo, che indica quanto si guadagna ogni anno in percentuale sul prezzo di acquisto. Ma potrebbe essere utile anche conoscere il rendimento totale a scadenza.
Sono questi i 3 BTP che rendono di più adesso
Si potrebbe pensare che il BTP con la scadenza più lontana sia anche quello che ha il maggiore rendimento. Invece non è così. Il BTP che al momento della stesura dell’articolo aveva il rendimento maggiore era quello con scadenza settembre 2051 (ISIN IT0005425233). Il titolo ha una cedola dell’1,7% e un rendimento netto annuo che si avvicina al 5,5%. Il rendimento totale a scadenza è del 152%.
Il BTP scadenza settembre 2052 (ISIN IT0005480980) ha una cedola del 2,15% e un rendimento netto annuo che si avvicina al 5,4%. Il rendimento totale a scadenza è del 155%. Mentre il BTP aprile 2045 (ISIN IT0005438004) ha una cedola dell’1,5% e un rendimento netto annuo che si avvicina al 5,5%. Il rendimento totale a scadenza è del 119%.
A chi si rivolgono questi BTP
Sono questi i 3 BTP con rendimenti maggiori, quotati in Borsa. Quale investitore potrebbe essere interessato a questi titoli? Questi BTP sono adatti a chi cerca un investimento sicuro, garantito dallo Stato italiano, e a lungo termine, con una scadenza superiore ai 20 anni. Sono ideali per chi vuole costruire un portafoglio diversificato, con una parte di titoli a basso rischio e alta redditività. Sono anche convenienti per chi vuole approfittare dei bassi prezzi di mercato, che aumentano i rendimenti e le potenziali plusvalenze.
Naturalmente si può anche puntare su titoli di Stato con una durata più breve, anche se avranno un rendimento minore, ma non troppo. Per esempio per investimenti di brevissimo periodo, a 12 mesi, si può puntare su un BOT ma anche su un BTP con vita residua un anno.