Le pulizie di casa le facciamo tutti i giorni, magari facili e veloci. O, se lavoriamo, organizziamo un planning settimanale per avere una casa decorosa. Quasi superfluo chiedersi perché pulire casa.
Cosa succede se non si pulisce casa? È come dare il benvenuto a batteri e germi, costringendoci poi a lottare contro gli insetti. Per non parlare della salute, a cominciare da eventuali problemi respiratori che potrebbero scatenarsi. Ribadita l’importanza della pulizia domestica, potremmo interrogarci su quanto spesso pulire casa.
Quanto costa far pulire casa da un’impresa di pulizie
Indice dei contenuti
Qualcuno si affida, di tanto in tanto, ad una impresa di pulizie. Ovviamente, ha un costo che varierà in base alle tariffe della società e alla grandezza dell’appartamento. Considerando che, all’ora, si spendono mediamente 15 euro, ciascuno può fare facilmente i suoi conti.
Chiaramente, con l’aumento delle bollette 2022 che stanno mettendo in ginocchio molte famiglie, bisogna risparmiare. E quindi pulirsi la casa da soli è importante. Sulla questione di quanto tempo dedicare, dipende, ovviamente, dal quantitativo di polvere. Più puliamo con frequenza, meno tempo perderemo.
Da dove iniziare a detergere un ambiente molto sporco
Se, invece, causa lavoro e impegni, concentriamo tutto in un giorno, allora l’ideale è partire dai bagni e dalla cucina. Per ovvi motivi, sono le stanze che richiedono una igiene ancora più meticolosa e che meritano più attenzione. Siamo convinti di rassettare casa ad occhi chiusi. In realtà, sono questi gli errori più frequenti nelle pulizie di casa.
Questi sbagli potrebbero rendere la nostra casa ancora più sporca. Il primo è quello di usare il medesimo straccio per pulire ogni cosa. Facendo così, non faremmo altro che trasportare i germi da un locale all’altro. Dovremmo usare un panno in microfibra per ogni stanza e lavarlo in lavatrice dopo ogni utilizzo.
Sono questi gli errori più frequenti nelle pulizie di casa che vanno evitati
Se ci mettiamo a pulire casa dall’alto verso il basso, è la soluzione migliore. Fare il contrario, infatti, non farebbe che far depositare la polvere sui pavimenti appena lavati. Rendendo inutile quello che abbiamo appena fatto. Anche i piumini per la polvere dovrebbero essere evitati perché, in molti casi, invece di pulire ridistribuiscono la polvere sulle superfici.
L’aspirapolvere va pulito con frequenza. Se non cambiamo o puliamo il filtro, così come il sacchetto, come abitudine, finiremmo per penalizzare l’aspirapolvere. Attenzione a non eccedere con l’uso della candeggina, che va bene per disinfettare, ma non per detergere. Meglio puntare su consigli della nonna preziosi per avere pavimenti splendenti. E, in cucina, ricordiamoci di lavare sempre il lavandino dopo ogni utilizzo. O batteri e germi ci ringrazieranno.
Lettura consigliata
Come lavare lo straccio sporco del pavimento per farlo durare tanti anni