La crescita dei capelli è legata a diversi fattori, esattamente come la perdita che spesso viene sperimentata in diverse fasce d’età e in diversi periodi dell’anno. Circa il 70% delle donne sopra i 70 anni, per esempio, riscontra la calvizie femminile e il 40% il diradamento dopo la menopausa. Mentre è del tutto normale perdere una piccola quantità di capelli (circa 100-150) al giorno o in determinati periodi stagionali. La perdita o il diradamento derivano da alcuni fattori. Incidono stress, stile di vita, regime alimentare, genetica, ambiente circostante, sbalzi ormonali o problemi di salute. Questi interrompono il normale ciclo di vita dei capelli e moltissimi entrano nella fase di riposo. Questo accade sia negli uomini che nelle donne, anche se gli sbalzi ormonali sono più comuni in queste ultime, che spesso riscontrano anche un assottigliamento.
Le cause della caduta dei capelli
Nella caduta dei capelli, però, possono incidere anche alcune carenze importanti. Come quella del ferro, di cui abbiamo parlato proprio in questo articolo. Oppure un improvviso cambio di peso può incidere parecchio sulla salute del nostro cuoio capelluto. Ancora, fare code o trecce troppo strette spesso li indebolisce, spezzandoli non alla radice, ma in vari punti sulla lunghezza. Infine, anche alcuni problemi alla tiroide, come l’ipotiroidismo, possono causare una sorta di secchezza, rendendoli particolarmente fragili. Anche una carenza di vitamine si riflette sul capello rendendolo spento e sfibrato. Per questo, cadranno con maggiore facilità e saranno nettamente più fragili e sottili.
Sono queste le vitamine che aiuterebbero a contrastare calvizie, diradamento e caduta dei capelli rendendoli forti e sani anche dopo la menopausa
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Per la salute e la crescita di una bella acconciatura sempre perfetta, è consigliato l’apporto di queste particolari vitamine. In prima linea troviamo la A per capelli sani e forti. Questa regola la sintesi di cheratina, ne ritarda l’invecchiamento ed è responsabile della salute delle ghiandole sebacee. Quando vi è carenza, è possibile che compaia anche la forfora, a causa di una pesante secchezza. Poi vi è la vitamina B che inciderebbe notevolmente sulla crescita di nuovi capelli. In questo caso la vitamina B3 e quella B2 stimolano un sano follicolo pilifero e la microcircolazione del cuoio capelluto. Anche quella B6 interviene direttamente sulla caduta.
Per assumerne in buone quantità si consiglia di mangiare cibi come uova, piselli, latte e pesce. Infine, è considerata importante anche la vitamina D, che avrebbe un ruolo fondamentale nell’intero ciclo della vita del capello, preservandolo da una caduta eccessiva. È chiamata la vitamina del Sole perché il nostro corpo la assimila per lo più con l’esposizione alla luce solare. Sono queste le vitamine che aiuterebbero a contrastare l’imbarazzante problema della caduta dei capelli.