Sono queste le mete per il ponte dell’Immacolata straordinarie e a un’ora da Roma

le mete per il ponte dell’Immacolata

Chi ha a disposizione solo una mezza giornata per fare una gita fuori porta in Centro Italia dovrebbe valutare questi posti meravigliosi da visitare subito.

Il ponte dell’Immacolata quest’anno è particolarmente interessante, perché la festività cade di giovedì. Questo significa che i più fortunati possono godersi ben quattro giorni di stop dal lavoro! Ma sfortunatamente non per tutti i lavoratori è così. Moltissime persone devono lavorare anche durante i festivi, e magari nel weekend di ponte possono contare su un unico giorno di pausa. Sarebbe però un peccato non sfruttarlo, perché soprattutto per chi vive vicino Roma o comunque nel Centro Italia sono queste le mete per il ponte dell’Immacolata da considerare.

Quelle dove si parte la mattina e si torna alla sera, magari portandosi un pranzo al sacco per godersi la domenica immersi nella natura. Ma anche ville antiche, giardini d’arte, addirittura mete marittime. Basta uscire un po’ fuori dai confini cittadini per trovarsi immersi nella meraviglia. Un esempio è la sempre bellissima Villa d’Este a Tivoli, patrimonio mondiale dell’umanità per l’UNESCO. È una vera e propria meraviglia d’architettura, con un giardino curato sul modello all’italiana tra i più belli d’Europa. Fontane, giochi d’acqua, siepi, meravigliosi affreschi e arredamenti. C’è tutto questo e molto di più ad attendere i visitatori, per un viaggio fuori dal tempo e dal caos della città.

Villa d’Este a Tivoli

Villa d’Este a Tivoli-proiezionidiborsa.it

Sono queste le mete per il ponte dell’Immacolata

Sempre in tema di meraviglie architettoniche e di ville con giardino, il Castello Ruspoli a Vignanello è un’altra meta stupenda tutta da visitare. L’attuale struttura fu realizzata all’inizio del Seicento, ma inizialmente si trattava di un eremo benedettino edificato nell’853. Solo dopo diversi proprietari e ristrutturazioni ha raggiunto l’attuale sistemazione. È ancora la residenza estiva della famiglia Ruspoli e dei suoi eredi, ma la parte aperta al pubblico si può visitare. Soprattutto, la visita al giardino vale il prezzo del biglietto. È uno dei più belli dell’epoca, tanto da ricordare i fasti delle grandi regge europee.

È uno spettacolo davvero da non perdere, ricco di magia e atmosfere d’altri tempi. Restando in tema di giardini, invece, nella provincia di Latina si trova quello di Ninfa. Questa volta lo stile è all’inglese e la mano dietro la sua creazione è quella di Gelasio Caetani, che costruì quest’oasi di meraviglia nel 1921. È stato dichiarato monumento naturale, per tutelarne la bellezza, ed è gestito dalla Fondazione Roffredo Caetani assieme al castello di Sermoneta. In questa bolla protetta molti scrittori hanno trovato rifugio e ispirazione: tra loro Ungaretti e Virginia Woolf.

una meta stupenda tutta da visitare

Una meta stupenda tutta da visitare-proiezionidiborsa.it

Si va e si torna in giornata ma sono mete che si ricordano con piacere

Infine, una meta conosciutissima che però vale sempre la pena citare: il Sacro Bosco di Bomarzo col suo Parco dei Mostri. Questo giardino è completamente diverso dai classici all’italiana o all’inglese. Fu ideato dal principe Pier Francesco Orsini nel 1552. È un parco pieno di sculture surreali, grottesche, mostruose, in un bosco che sembra uscito dal libro dei fratelli Grimm. Dentro di esso è possibile trovare di tutto, dalle sfingi greche alle antiche divinità pagane. C’è perfino una statua dedicata alla vittoria alata Nike, oppure un Pegaso. E poi ninfe, veneri, la casa pendente, l’elefante che sostiene la torre, e infine l’Orco, la scultura ormai conosciutissima “simbolo” di questo magico parco.

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