Ora che le belle giornate sono arrivate, per molti di noi sarà un vero e proprio piacere prendersi cura del proprio balcone. Durante i mesi invernali, infatti, spesso lo lasciamo abbandonato a sé stesso e lo viviamo poco. Quando aprile e maggio arrivano, però, è il momento di riaprire le danze e curarlo a dovere.
Intanto, ricordiamoci che per vivere tranquillamente su questo spazio all’aperto possiamo usare dei trucchi per liberarci di fastidiosi ospiti indesiderati come i piccioni. In questo nostro precedente articolo ne abbiamo indicato uno che potrebbe tornare più che utile. Non possiamo solo pensare alla tranquillità, però. Anche l’immagine del nostro balcone è importantissima. Da questo punto di vista, le piante che scegliamo di coltivare giocano un ruolo più che fondamentale.
L’Ipomoea violacea, un fiore meraviglioso perfetto per primavera e estate che donerà un tocco di vivace eleganza al nostro balcone
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Molti scelgono sempre le stesse piante per abbellire il proprio balcone ma, per suscitare l’invidia e l’ammirazione di tutti, dovremmo puntare su fiori poco comuni. Sicuramente una scelta azzeccatissima è nell’Ipomoea violacea.
Stiamo parlando di una pianta già conosciuta dai noti Aztechi, che ne facevano largo uso e che la indicavano con il nome di “tlitliltzin”. Avendo alcuni effetti allucinogeni, bisognerà fare attenzione a non usarla per tisane o bevande e a tenere i semi ben lontani dalla nostra cucina. Detto ciò, non ci sarà alcun pericolo. Infatti, i fiori della pianta creeranno un effetto sul nostro balcone davvero spettacolare.
Sono gli Aztechi a consigliarci l’elegantissima pianta primaverile per un’incredibile cascata di colori che inonderà il nostro balcone rendendolo invidiabile
Per coltivare come si deve l’Ipomoea violacea (da non confondere con quella tricolore), dovremo pensare come prima cosa al terreno. Dovremo assicurarci, infatti, che quest’ultimo sia sempre ben drenato e irrigato. Quindi, versiamo acqua a sufficienza per raggiungere questo scopo, facendo attenzione a non eccedere. Inoltre, esponiamo la pianta in una zona luminosa, anche a contatto con i raggi del sole. Durante l’estate, poi, potremo facilmente optare per un concime liquido da dare alla pianta durante l’innaffiamento.
Seguendo questi consigli otterremo i fiori a campanella tipici dell’Ipomoea violacea, che creeranno un’atmosfera davvero unica. Perciò, ora lo sappiamo, sono gli Aztechi a consigliarci l’elegantissima pianta primaverile che spopolerà sulle terrazze della maggior parte di noi, facendo invidia a tutti i vicini.
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