Sono disponibili più di 16 milioni di euro per il Bonus affitti e il contributo può arrivare fino a 3.098,74 euro

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Abbiamo già visto quali sono i 3 modi per risparmiare fino a migliaia di euro sul canone d’affitto e alleggerire questa voce di spesa. In questa sede, invece, presentiamo i passaggi chiave del nuovo bando della Regione Sicilia che riguarda il sostegno alla locazione. Le domande si potranno presentare a partire da lunedì prossimo e i contributi variano in funzione dell’ISEE.

Procediamo con ordine, anticipando solo che sono disponibili più di 16 milioni di euro per questo capitolo di spesa.

Requisiti di partecipazione al bando

La partecipazione al bando è subordinata al rispetto dei seguenti requisiti:

  • cittadinanza italiana o di altro Stato UE o extra UE ma in possesso di regolare permesso di soggiorno o carta di soggiorno in corso di validità:
  • possedere, unitamente al proprio nucleo familiare, i requisiti previsti per Legge per l’accesso all’edilizia pubblica residenziale;
  • possedere la certificazione ISE/ISEE riferita all’anno 2020 e in linea con i valori fissati dal bando;
  • regolare contratto d’affitto di un’unità immobiliare ad uso abitativo (di proprietà pubblica o privata) e riferito all’anno 2020. Sono escluse le abitazioni di categoria catastale A/1, A/8 e A/9 e quelli locati esclusivamente per usi turistici;
  • non essere percettori del reddito di cittadinanza.

Le cause di esclusione dal contributo all’affitto

Non possono accedere alle risorse i contratti di locazione stipulati tra parenti e affini entro il primo grado. Ancora: sono esclusi anche i contratti d’affitto tra coniugi non separati legalmente.

Parimenti sono esclusi dal bando i cittadini non italiani e destinatari di un provvedimento di allontanamento. Infine sono esclusi i cittadini che hanno riportato alcune condanne con sentenza passata in giudicato.

Sono disponibili più di 16 milioni di euro per il Bonus affitti e il contributo può arrivare fino a 3.098,74 euro

Il contributo erogato varia in funzione della fascia di reddito in cui ricade l’istante.

Per i richiedenti rientranti nella fascia “A” il contributo massimo non può eccedere i 3.098,74 euro. Il sostegno massimo scende invece a un massimo di 2.324,05 euro per chi rientra nella fascia “B”.

Lo stesso limite (2.324,05 euro) vale infine per chi ricade nella fascia “Covid” (redditi con valore ISEE fino a 35mila euro). In questo caso, infatti il sostegno scatta in ragione delle difficoltà economiche legate alla pandemia. L’istante deve aver subito nel periodo marzo-maggio 2020 una perdita del proprio reddito IRPEF superiore del 20% rispetto allo stesso periodo 2019. Inoltre, non deve disporre di sufficiente liquidità per far fronte al pagamento dell’affitto e/o degli oneri accessori.

Termini e modalità di presentazione delle istanze

Il contributo viene erogato direttamente con accredito in conto, all’IBAN intestato a chi presenta la domanda.

Gli aventi diritto potranno inoltrare le istanze solo online accedendo alla piattaforma della Regione e il cui link è riportato nell’avviso pubblico.

Le istanze, insieme alla documentazione, potranno essere inviate partire dalle ore 9.00 del 21 febbraio e fino alle ore 18.00 del 21 aprile 2022. Sempre in tema di scadenze ricordiamo entro il 19 maggio alcuni lavoratori e genitori potranno richiedere le borse di studio fino a 6.000 euro.

In chiusura, invitiamo il Lettore interessato alla misura a prendere visione integrale del bando per tutti i dettagli tecnici del caso.

Approfondimento

Non tutte le famiglie con ISEE fino a 26.000 euro conoscono questo contributo dello Stato per pagare l’affitto.

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