Quando ne parlavamo a settembre 2020 in questo articolo, sembrava quasi una notizia da fantascienza. Eppure, ora sembra che la realtà abbia superato l’immaginazione e sono arrivati anche in Italia i cani anti Covid che fiutano il virus.
Possono fiutare il Covid-19
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Stiamo parlando di cani molecolari che sono addestrati per fiutare la presenza di persone affette da coronavirus.
I cani sono già utilizzati nella sicurezza per scovare esplosivi e droghe. Grazie al loro potente olfatto, questi animali riescono a percepire variazioni ai parametri di salute dell’essere umano. I nasi dei cani hanno centinaia di milioni di recettori, più di 60 volte quelli che abbiamo noi umani. Ultimamente si sono addestrati dei cani che con notevole accuratezza facilitano la diagnosi di alcune malattie.
I cani anti Covid sono stati addestrati per riconoscere l’infezione da coronavirus ancor prima che si manifestino i sintomi. Fiutando il sudore e le secrezioni corporee delle persone, pare che riescano ad avere risultati più accurati dei tamponi.
Sono arrivati anche in Italia i cani anti Covid che fiutano il virus
Dopo la sperimentazione avvenuta in Finlandia, i cani anti Covid stanno per iniziare il proprio servizio anche in Italia.
In Alto Adige sono già attivi in una scuola superiore. Negli spazi comuni della scuola, questi cani cercano di fiutare gli indumenti degli studenti. In caso di sospetta positività al virus gli alunni vengono subito sottoposti al tampone. Durante i primi giorni di servizio i cani hanno segnalato alcuni casi sospetti, che in seguito a tampone si sono rivelati negativi.
All’aeroporto di Cuneo Levaldigi inizieranno nelle prossime settimane a prestare servizio questi speciali cani anti Covid. Si è scelto di farli operare negli aeroporti in modo da rendere sicuri gli spostamenti per contenere la diffusine del virus.
Ora dobbiamo attendere di vedere gli effettivi risultati, sperando che i cani anti Covid possano essere una delle soluzioni utili al contenimento della pandemia.