Questi sono tempi duri per la maggior parte degli italiani. A causa della crisi economica e del conflitto ucraino che ha portato ad un anomalo aumento dei prezzi, è sempre più difficile arrivare a fine mese. E se non ce la fanno i lavoratori figuriamoci i pensionati al minimo. Proprio per questo il Governo è corso ai ripari prevedendo un Bonus per quasi tutti. Ma attenzione a fare bene i conti perchè si rischia di doverlo restituire a fine anno.
Ma non arriverà solo l’importo di questo beneficio previsto dall’esecutivo. Sono 3 i Bonus in arrivo a luglio e potrebbero essere in molti quelli che li riceveranno tutti. In questo modo, non solo si potrà tirare un sospiro di sollievo ma ci si potrà concedere anche qualche giorno di vacanza. Senza troppe preoccupazioni economiche.
Le sorprese di luglio
Indice dei contenuti
Luglio potrebbe essere un mese particolarmente fortunato a livello economico. Da una parte, per chi ha un reddito fino a 35.000 euro, dovrebbe arrivare il Bonus 200 euro. Per i lavoratori dipendenti e per i pensionati sarà anticipato direttamente dal sostituto di imposta. In busta paga e senza bisogno di presentare alcuna domanda.
Questo Bonus, voluto per contrastare l’impatto dell’aumento dei prezzi, però, è solo la ciliegina sulla torta. Visto che sempre a luglio alla maggior parte dei lavoratori e dei pensionati viene riconosciuta anche la quattordicesima.
In molti contratti di lavoro, proprio con la busta paga di luglio, è prevista l’erogazione anche della quattordicesima mensilità. Precisiamo che nel lavoro non è prevista in tutti i CCNL, a differenza della tredicesima. E che viene erogata solo se espressamente prevista dal contratto di lavoro. Per i pensionati, invece, la quattordicesima spetta solo dopo il compimento dei 64 anni e in presenza di redditi entro un limite stabilito.
Sono 3 i Bonus in arrivo a luglio che renderanno molto più ricca la busta paga o la pensione
Quello che non bisogna dimenticare, però, è che con la busta paga di luglio potrebbe arrivare anche il rimborso del credito IRPEF. Ovvero il credito derivante dalla dichiarazione dei redditi con modello 730. Queste somme, che possono essere anche di poche centinaia di euro, per alcuni arrivano anche a diverse migliaia. Un rimborso importante che potrebbe rendere la busta paga di luglio molto interessante. Soprattutto nell’ottica che potrebbe sommarsi agli altri due Bonus.
Attenzione, però. Non sempre il sostituto di imposta riconosce il rimborso del 730 in un’unica soluzione. In alcuni casi le somme vengono riconosciute in diverse tranche. E questo dipende dalla capienza fiscale del sostituto d’imposta ma anche dal numero di dipendente a credito a cui deve anticipare il rimborso.
Di fatto, quindi, mentre si può fare tranquillamente conto sul Bonus 200 e sulla quattordicesima, se spetta, il rimborso del 730 rimane un grosso punto interrogativo. In parte anche perchè non è detto che si riesca ad ottenere in unica soluzione. Ma anche perchè non tutti lo riceveranno nella busta paga di luglio.
Lettura consigliata