Tutto ciò che riguarda la cucina va pulito con grande perizia. Utensili e stoviglie si sporcano con molta facilità.
Il problema non è tanto dalle normali macchie di unto e simili, ma da quello sporco invisibile, dovuto a umidità e composizione dei materiali.
Per esempio, il nemico numero uno in cucina è la muffa. La muffa non si forma solo sui cibi, ma anche (e spesso) sugli utensili. Specialmente quelli in legno, come i taglieri. Ma non dobbiamo spaventarci. Basta solo una manciata di sale grosso e la muffa sparisce dal tagliere. Vediamo come.
Perché il legno
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La formazione della muffa è naturale. La causa principale è l’esposizione continua all’umidità. In cucina, le ragioni di un aumento d’umidità sono molteplici. Per esempio: il vapore generato dall’acqua che bolle in pentola.
Fattori che aumentano tale rischio sono: un ambiente mal ventilato, la presenza di infiltrazioni d’acqua (pensiamo all’acqua con cui laviamo il tagliere), scarso isolamento termico. Ecco, allora, che il legno, con la sua porosità, diventa un terreno fertile per le spore che causano la proliferazione delle muffe. Inutile dire che tagliare il cibo su un tagliere ammuffito non fa affatto bene.
Basta solo una manciata di sale grosso e la muffa sparisce dal tagliere
Quindi, il modo migliore per trattare la muffa è assorbire l’umidità: a tale scopo serve il sale grosso. Tutto quello che dobbiamo fare è ricoprire il tagliere ammuffito con uno strato di sale grosso e lasciarlo così per qualche ora. Il sale, come detto, assorbirà tutto l’umidità del legno e renderà più semplice la pulizia.
Finita l’attesa, puliamo il tagliere con un po’ di succo di limone, strofinando a fondo con una pezza. Finita l’operazione di pulizia, lasciamolo asciugare al solo, oppure asciughiamolo con un phon. Il risultato sarà eccezionale.
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