Sotto certi aspetti la situazione di B. F. è abbastanza paradossale. Si tratta, infatti, di una media impresa che capitalizza oltre 600 milioni di euro in un settore, come quello delle attività agricole, che nei prossimi anni potrebbe avere importanti sviluppi. Inoltre, come abbiamo già avuto modo di riportare in precedenti report, il gruppo ha riscosso l’interesse di società come ENI e Intesa Sanpaolo che nei mesi scorsi hanno acquistato ciascuna il 3% del capitale.
Nonostante ciò il titolo è come bloccato. È da oltre un anno, infatti, che le quotazioni sono bloccate all’interno del trading range 3,37 euro e 3,6975 euro. A questo punto, forse, neanche la rottura di uno di questi due livelli potrebbe dare direzionalità alle quotazioni. Solo una forte escursione settimanale potrebbe far partire un movimento direzionale sul titolo B.F.
Alla rottura della parte inferiore del trading range le quotazioni potrebbero andare a raggiungere l’obiettivo in area 2,84 euro (II obiettivo di prezzo). La massima estensione ribassista, invece, potrebbe andare a collocarsi in area 2,31 euro.
Al rialzo al momento non è possibile fare una stima precisa dell’obiettivo più probabile. Possiamo, però, dire che nel caso di partenza al rialzo le quotazioni potrebbero andare a segnare nuovi massimi storici oltre area 4,1 euro.
La valutazione del titolo B. F.
Indice dei contenuti
Dal punto di vista della valutazione in termini di multipli di mercato, le azioni B.F. risultano essere sopravvalutate qualunque sia l’indicatore utilizzato. Ad esempio, per l’esercizio in corso la media del settore di riferimento italiano ha un Price to Sell medio di 0,6 da confrontare con il 2,2 di B. F.. Il rapporto prezzo/utili, invece, non si può calcolare in quanto non produce utili. Alla sfilza di indicazioni negative, fa eccezione il Price to Book ratio che esprime una sottovalutazione di oltre il 30% rispetto al settore di riferimento. Secondo, invece, il fair value, calcolato con il metodo del discounted cash flow, le azioni B. F. sono sottovalutate di circa il 90%.
Solo una forte escursione settimanale potrebbe far partire un movimento direzionale sul titolo B.F.: le indicazioni dell’analisi grafica
Le azioni B.F. (MIL:BFG) hanno chiuso la seduta del 6 luglio a quota 3,54 euro, in rialzo dell’1,72% rispetto alla seduta precedente.
Time frame settimanale
Lettura consigliata