Solo 5 minuti e pochi ingredienti per trasformare il pandoro avanzato in golosissimi dolcetti irresistibili senza bisogno del forno

dolce

Le feste sono finite. Le abbiamo attese con tanta ansia e trepidazione e ieri l’Epifania se le è portate via tutte quante. A questo punto, ci rimangono gli addobbi da disfare e riporre in cantina. In ogni casa ci sarà, poi, ancora qualche panettone e qualche pandoro ancora da aprire. D’altra parte, praticamente tutti li compriamo e poi li riceviamo anche come regalo. In genere, se ne gusta una fetta alla fine dei classici pranzi e cenoni, per brindare insieme ad amici e parenti. Finite le feste, però, cosa fare dei tipici dolci natalizi avanzati? C’è chi li mangia a colazione. Ogni tanto si può anche fare, ma non si tratta di una sana abitudine da adottare ogni giorno. Di certo, però, buttare via i dolci natalizi avanzati è un vero peccato. Vediamo quindi come poterli riutilizzare per realizzare qualcosa di diverso ma di altrettanto gustoso.

Solo 5 minuti e pochi ingredienti per trasformare il pandoro avanzato in golosissimi dolcetti irresistibili senza bisogno del forno

Mettiamoci all’opera e vediamo cosa ci serve.

Ingredienti

  • 500 g di pandoro;
  • 300 g di ricotta;
  • 100 g di marmellata (gusto a piacere);
  • 1 tavoletta di cioccolato fondente;
  • latte q.b. (se necessario).

Per decorare

Granella di cioccolato, codette di zuccherini colorati, farina di cocco, granella di nocciole, lamelle di mandorle, etc.

Procedimento

  1. Spezzettare grossolanamente il pandoro con le mani e metterlo in una ciotola. Per comodità, e per fare più in fretta, si può usare anche il mixer; in questo caso si otterrà una grana più fine;
  2. unire la ricotta e cominciare ad amalgamare il composto con un cucchiaio di legno. Si dovrà ottenere una consistenza compatta, non troppo secca né troppo umida;
  3. a questo punto, formare con le mani delle palline;
  4. creare al centro un buco ed inserirvi un mezzo cucchiaino di marmellata. Quindi ricompattare la pallina;
  5. nel frattempo, far fondere a bagnomaria il cioccolato (se necessario, aggiungere un goccio di latte);
  6. intingervi rapidamente i dolcetti a forma di palline;
  7. quando il cioccolato è ancora caldo, far rotolare i dolcetti nella farina di cocco, nella granella di nocciole o in qualsiasi altro ingrediente si sia scelto per la decorazione finale;
  8. sistemare su un vassoio rivestito con carta stagnola o carta da forno e mettere in frigorifero per almeno 4 ore.

E così, solo 5 minuti e pochi ingredienti per trasformare il pandoro avanzato in golosissimi dolcetti irresistibili senza bisogno del forno.

Questi tartufini sono un dolcetto delizioso e poco impegnativo da servire a fine pasto con il caffè. Molto raffinata la versione con la marmellata d’arancia. Per una variante altrettanto sofisticata si potrebbe aggiungere all’impasto di pandoro e ricotta una tazzina di caffè. In questo caso, il gusto ricorderebbe un po’ quello del tiramisù.

Ed infine, una variante che farà felici i bambini

Possiamo infine trasformare i nostri tartufini in simpatici cake pops, ovvero dare loro la forma di un lecca lecca. Per fare ciò, una volta formate le palline, infilarvi un bastoncino e poi procedere con la fase di colatura di cioccolato e decorazioni varie. Nel caso i dolcetti siano pensati appositamente per i più piccoli, consigliamo una farcitura con crema di cioccolato o una marmellata dolce tipo quella alle fragole, nonché una decorazione vivace con gli zuccherini colorati.

Approfondimento

Per il pranzo dell’Epifania stupiamo gli ospiti con questo dolce sfizioso e scenografico da preparare con il pandoro avanzato

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