Dopo i massimi di fine aprile, le quotazioni dell’indice del comparto chimico italiano stanno scendendo in contro tendenza rispetto a quello europeo. In questo contesto anche il titolo SOL si muove al ribasso allontanandosi dai massimi storici. Siamo in presenza di un’inversione di tendenza oppure è solo un’altra occasione di acquisto? Ricordiamo che negli ultimi cinque anni le azioni SOL hanno guadagnato circa il 200%.
I punti di forza e di debolezza del titolo SOL
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Il ratio EBITDA/fatturato dell’azienda indica margini elevati al netto di svalutazioni, ammortamenti e tasse.
Gli analisti hanno recentemente aumentato le aspettative di fatturato e hanno rialzato le previsioni di utile netto per azione, sostenendo l’evoluzione positiva delle attività del gruppo.
Il consensus medio raccomanda Buy o Overweight sull’azione, con un prezzo obiettivo medio degli analisti ampiamente rivisto al rialzo negli ultimi quattro mesi. Allo stato attuale il prezzo obiettivo medio a un anno esprime una sottovalutazione di circa il 4%. Tuttavia, la valorizzazione dell’azienda rispetto al valore dei suoi attivi tangibili appare relativamente elevata e altamente valorizzata se si considerano i flussi di cassa generati. Inoltre, l’azienda paga pochi o nessun dividendo, presentando quindi un rendimento basso o inesistente.
Intanto SOL procede nel processo di internazionalizzazione
SOL continua il suo percorso di espansione internazionale nel settore dell’assistenza domiciliare, concentrandosi sul mercato sudamericano.
Il gruppo italiano, attivo anche nei gas tecnici, industriali e medicinali, ha acquisito il controllo di Pronep, un importante operatore brasiliano nel settore dell’assistenza domiciliare. Fondata nel 1992, Pronep ha registrato un rapido sviluppo del business nello stato di Rio de Janeiro, estendendosi poi a San Paolo e Espirito Santo, diventando uno dei principali operatori brasiliani nel settore. Nel 2023, Pronep ha generato un fatturato di circa 227 milioni di Reais, servendo circa 2.500 pazienti.
Con questa acquisizione, il Gruppo Sol rafforza la sua presenza in Brasile e si aspetta una crescita ulteriore, sfruttando l’esperienza e le sinergie con le sue altre società attive nell’assistenza domiciliare. Euro Palomba, ceo di Pronep, sottolinea che questa operazione permette di ampliare la presenza nel paese e di diventare leader in un settore strategico, offrendo servizi in nuovi stati dove prima non erano presenti.
Soffre il comparto chimico italiano e SOL non si sottrae a questo andamento: le indicazioni dell’analisi grafica
Dopo avere toccato i massimi storici e una forte area di resistenza a 35,70 € della proiezione rialzista in corso (linea continua), le quotazioni di SOL hanno virato verso un ribasso che potrebbe svilupparsi secondo lo scenario indicato in figura dalla linea tratteggiata. Un chiaro segnale in tal senso potrebbe arrivare da una chiusura settimanale inferiore a 32,60 €. La tenuta di questo livello, invece, potrebbe favorire una ripresa del rialzo.
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