Snam si appresta a convocare l’Assemblea degli azionisti e annuncia interessanti novità su azioni e dividendi.
Il CdA della società quotata su Euronext Milan si riunirà il prossimo 14 maggio 2025 per discutere l’approvazione del bilancio 2024, la distribuzione dei dividendi e anche l’attuazione del riacquisto di azioni proprie, nonché l’avvio del piano di vendita di azioni ai propri dipendenti, con adesione libera.
Snam ha registrato nel 2024 ricavi totali per 3,57 miliardi di euro, in flessione di quasi il 10% a causa della transizione green e allo stop degli incentivi, ma il margine operativo lordo adjusted è salito a 2,75 miliardi di euro (+13,9%) che secondo il management “l’aumento è attribuibile alla crescita registrata dai ricavi regolati del business delle infrastrutture gas“. Contestualmente, emergono i primi dati sugli investimenti ingenti effettuati dalla società (record di 2.875 milioni di euro con un incremento del 31% rispetto al 2023) e un piano di azionariato diffuso, nonché data e importo della cedola 2025.
Dividendi Snam su del 3%: data stacco cedola e importo
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L’Ad Stefano Venier, alla conference call dopo la pubblicazione dei dati finanziari relativi al 2024, ha ricordato, tra le altre cose, “la crescita a due cifre negli ultimi 2 anni nonostante un contesto macroeconomico volatile e tassi di interesse in aumento, con una remunerazione degli azionisti leader del settore pur mantenendo la flessibilità finanziaria“.
Sempre Venier ha ricordato che nonostante l’emergenza energetica, la società è riuscita a rimanere leader nel settore “non solo per gli asset italiani ma anche per la presenza europea. Abbiamo una grande visibilità sul futuro e una solida flessibilità finanziaria, che ci permette di avere una remunerazione attraente e sostenibile per gli azionisti“.
Dai risultati raggiunti dalla società, emerge dunque la volontà di distribuire un dividendo a saldo di 0,1743 euro per azione (0,2905 euro per azione, di cui 0,1162 euro distribuiti in acconto), con stacco della cedola il 23 giugno 2025 e pagamento a partire dal 25 giugno 2025. Si tratta di una crescita del 3% rispetto all’anno precedente.
Sempre durante la prossima assemblea fissata per il 14 maggio 2025, il CdA proporrà un piano di azionariato diffuso fino al 2027, che permetterà ai dipendenti di acquistare le azioni. Contestualmente, anche l’acquisto di azioni proprie nell’arco di 1 anno e mezzo. Le operazioni sono volte ad accrescere la credibilità e valore del Gruppo.