Le pulizie quotidiane possono prendere molto tempo della nostra giornata. Riuscire ad avere il bagno e la cucina sempre splendenti è una vera impresa. Tuttavia questi sono anche i due spazi della casa più utilizzati e che si sporcano più facilmente. Per quanto riguarda il bagno, esistono differenti tecniche per igienizzarlo e pulito in 10 minuti. Tuttavia, ci sono dei punti che con l’uso frequente possono mostrare segni di deterioramento. Uno di questi è il lavello che, insieme a quello della cucina, solitamente evidenzia graffi, macchie o aloni più chiari o scuri molto anti estetici. Purtroppo, in questi casi non basta utilizzare i normali prodotti che utilizziamo ogni giorno. Ecco perché in questo articolo vedremo come smacchiare il lavello in acciaio, fragranite e resina con dei rimedi poco costosi ma efficacissimi. Con pochissimo sforzo rimuoveremo macchie, calcare e graffi da tutti e tre i differenti materiali.
Acciaio inox brillante come nuovo
Indice dei contenuti
Per quanto riguarda i lavelli in acciaio inossidabile, il problema più frequente è che rimane spesso opaco anche dopo la pulizia. Inoltre, molti prodotti specifici in commercio si rivelano troppo aggressivi e alle volte rischiano di peggiorare la situazione. Ma qui interviene un alleato naturale straordinario, l’aceto di vino bianco. Questo economico ingrediente è capace di smacchiare senza graffiare né corrodere la superficie. Basterà miscelarlo in parti uguali con dell’acqua tiepida e passarlo con un panno asciutto sul lavello. La brillantezza finale verrà data da qualche goccia d’olio d’oliva da passare con un batuffolo di cotone una o due volte al mese. Se ci sono graffi evidenti, utilizziamo del dentifricio e un vecchio spazzolino solo sulla parte interessata e risciacquiamo.
Smacchiare il lavello in acciaio, fragranite, resina eliminando i graffi
Fragranite e resina sono due materiali che hanno come particolarità quella di essere resistenti a graffi e colpi involontari. Inoltre, resistono molto bene alle alte temperature e si puliscono facilmente. Tuttavia, i colori più scuri hanno bisogno di più attenzione della cura quotidiana. Bisogna anche fare attenzione all’uso di spugne eccessivamente abrasive e prodotti troppo forti. Per pulire i colori chiari può bastare un batuffolo di cotone con qualche goccia di candeggina delicata. In alternativa si può utilizzare dell’acqua ossigenata mista a pochissimo bicarbonato da passare con una spugna morbida. Per i lavelli in resina o fragranite scuri è richiesto l’uso di acqua fredda e semplice detersivo per i piatti. Solo dopo aver lavato completamente così il lavello, passeremo dell’olio d’oliva per eliminare totalmente gli aloni. Per graffi importanti, invece, sarà richiesto l’uso di una pasta apposita per la fragranite così come per la resina.
Lettura consigliata