Milano e Torino sono da sempre le due città più importanti del Nord Italia. Tra finanza e industria sono sicuramente due dei motori principali del nostro Paese. Pur nella loro diversità, sono metropoli in cui il ruolo del lavoro è preponderante. Laurà e travajé, nel reciproco dialetto, sono i verbi più in voga. Per tanti come se esistesse davvero solo quello.
Anche se, soprattutto nella prima, dagli anni ’80 in poi si è sviluppato un altro slogan, quello Milano da bere, che sottintendeva anche il divertimento. Facendo un giro in zona Darsena e Navigli, per fortuna, si capisce che Milano non è solo lavoro.
Certo, chi ha una famiglia, magari ha meno tempo a disposizione per le attività ludiche. Sia milanesi che torinesi, però, durante il weekend hanno la volontà di staccare un po’ la spina. Soprattutto in questo periodo con le temperature torride che attanagliano le due città. Torino ha le colline e il parco del Valentino, Milano ha Idroscalo e parco Nord. Entrambe hanno anche altri spazi verdi, ma, talvolta, non bastano per fuggire alla calura.
Quindi si cerca all’esterno, magari percorrendo pochi chilometri, qualcosa che possa soddisfare più esigenze. Il fresco, la possibilità di vedere e conoscere qualcosa di nuovo, la comodità di farlo, l’economicità. Oggi andremo a descrivere un luogo che racchiude in sé quasi tutto questo.
Si trova tra Milano e Torino questo paesaggio selvaggio, naturale e ideale per camminare dove trovare un po’ di fresco
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L’area selvaggia più grande d’Italia si trova in Piemonte. Lo splendido Parco Nazionale della Val Grande. Più specificatamente nella provincia di Verbano-Cusio-Ossola, troviamo un territorio che si contraddistingue per una notevole varietà di vegetazione, con molti laghetti a fare da cornice. Le montagne in sottofondo, poi, completano lo scenario.
Nel 1967 quest’area è stata la prima delle Alpi a essere dichiarata Riserva Naturale. Boschi dentro il quale passeggiare godendo di un po’ di fresco, torrenti dalle acque limpide, gole e valloni che si aprono all’improvviso. Specie vegetali e animali di rara bellezza. Tutto a convivere in questo spazio per gran parte incontaminato. Luogo di silenzio, meditazione e relax.
Diversi sono i percorsi che si possono scegliere per visitare questa ampia area. Da quelli più semplici attraverso la natura alle traversate che, in un tour di un paio di giorni, offrono anche il pernottamento in bivacchi all’aperto. Chiaramente, questi sono consigliati ai più esperti, sia per la lunghezza, che per tutto quello che bisogna avere a disposizione.
Non solo a piedi, però, perché si possono fare interessanti escursioni anche in mountain bike, con percorsi che vanno dal facile al quasi agonistico.
Si trova tra Milano e Torino questo paesaggio selvaggio che offre notevoli possibilità a chi volesse passare uno o più giorni immerso nella natura. Una pausa necessaria, soprattutto in questa torrida estate. Per apprezzare quei territori del nostro Paese che, magari, non sono molto pubblicizzati, ma che contengono davvero dei grandi tesori. E non ce ne sono solo al Nord, ma tanti anche al Sud e nelle isole.
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