L’idea di vacanza si associa di solito al mare. Spiagge dorate e acque trasparenti sono il sogno ad occhi aperti che tutti fanno prima o poi. Tuffi e nuotate, bagni di sole e bibite ghiacciate popolano l’immaginario collettivo. Ma ci sono delle valide alternative al mare soprattutto per chi abita in città lontane dalla costa e vuole prendersi degli assaggi di vacanza già nel weekend. Ci sono i laghi di montagna per chi desidera fare un tuffo in luoghi affascinanti e circondati dalla pace delle montagne.
Uno specchio d’acqua circondato da un bosco di larici
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Allontanarsi dalle grandi città almeno per il weekend, in questi giorni di afa, è quasi un’esigenza fisica oltre che mentale. E allora cerchiamo di scovare dei luoghi non distanti da casa nostra che possono regalarci momenti di relax. Posti che non hanno niente da invidiare a un soggiorno lungo la costa. Ci sono i laghi di montagna, spesso poco noti, ma dalla bellezza suggestiva, facilmente raggiungibili dalle grandi città e in cui potersi tuffare per un bagno refrigerante.
Siamo in Valle d’Aosta, poco sotto Breuil Cervinia, sul Lago Blu, che si trova a un’ora e mezza da Torino. Il vero nome di questo specchio d’acqua è Lago di Layet ma tutti lo chiamano Lago Blu per il colore quasi ceruleo derivante da un minerale presente sul fondo. Le acque sono pulite e trasparenti e, nei giorni sereni, vi si riflette il Cervino.
Si trova a un’ora e mezza da Torino questo piccolo lago blu dove fare il bagno in acque pulite e trasparenti
Il Lago Blu si raggiunge facilmente dal centro di Breuil Cervinia, in pochi minuti di auto o a piedi in circa mezz’ora. Se si decide per il percorso a piedi si può seguire il Sentiero 107 che si imbocca dal Parco Borna Dou Djouas e si percorre agevolmente in circa 30 minuti. Alla fine ci si ritrova in un’oasi di pace e relax in mezzo alla natura e nel silenzio della montagna.
Interessante è anche l’offerta gastronomica. In Valle d’Aosta sono prelibati i salumi e i formaggi. Una vera leccornia è la motzetta, un salume in cui si mescolano carni bovine, equine e di camoscio aromatizzate con erbe di montagna. Sono sicuramente da assaggiare il prosciutto crudo tipico, il jambon de Bosses, e il lardo di Arnad accompagnati dal tipico pane valdostano di segale e avena. E la famosa fonduta di formaggi.
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