La persona a cui si riconosce un certo grado di invalidità può ugualmente scegliere di lavorare, oppure le due condizioni sono incompatibili? Si può prendere la pensione di invalidità e lavorare? Vediamo cosa dice la Legge al riguardo e cosa fare in questi casi.
Mi hanno riconosciuto l’invalidità civile, devo smettere di lavorare?
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Il lettore ha di recente ricevuto esito circa la procedura di riconoscimento dell’invalidità. Gli è stata riconosciuta una invalidità civile superiore al 74% e questo gli garantisce il diritto all’assegno mensile di invalidità. Come sappiamo, l’importo della pensione di invalidità civile per i 2020 corrisponde a € 286,81 mensili. Un importo eccessivamente basso per garantirsi un sostentamento adeguato e soddisfacente. Molti contribuenti, pur avendo una certa invalidità, si sono ancora in grado di svolgere alcune mansioni o lavori specifici. La domanda di questi ultimi, dunque, è la seguente: si può prendere la pensione di invalidità e lavorare?
Si può prendere la pensione di invalidità e lavorare? La Legge chiarisce la questione
A sciogliere ogni dubbio è la Legge 68/1999 che sancisce il diritto al lavoro per i disabili. La legge stabilisce che la pensione di invalidità è compatibile con l’attività lavorativa. L’inserimento lavorativo della persona invalida avviene tramite collocamento mirato e lo effettua una commissione di cui all’art.4 della Legge n. 104/92. Gli unici esclusi da tale condizione sono gli invalidi al 100% ai quali si riconosce la totale e permanente inabilità a svolgere qualsiasi attività lavorativa. Tuttavia, gli invalidi al 100% possono beneficiare di altri diritti come si elenca qui.
Ciò detto, è opportuno specificare che chi lavora può rischiare di perdere l’assegno di invalidità. Perché? L’indennità economica di invalidità civile spetta a coloro che presentano particolari condizioni di reddito e sono in stato di disoccupazione. Questo non deve spaventare perché, secondo la più recente normativa, la disoccupazione sussiste anche nei casi in cui si lavori percependo limitati redditi.
Limiti di reddito per risultare beneficiari di pensione e conservare lo status di disoccupato
Nello specifico, sappiamo che lo stato di disoccupazione dura anche se si lavora ma non si superano gli 8 mila euro annui di reddito da lavoratore dipendente. Se si tratta di attività da lavoro autonomo, il limite di reddito annuo è di 4.800 euro. Per quanto riguarda la pensione di invalidità, questa spetta a chi ha un reddito annuo inferiore a € 4.926,35 annui. Coloro che rispettano le soglie limite, potranno quindi lavorare e continuare a percepire la pensione di invalidità civile.