I fondi di caffè hanno moltissimi utilizzi, possono diventare fertilizzanti o profumatori per la casa. Si possono anche produrre pellet e tronchetti per riscaldarsi, ma si può fare anche a casa senza strumenti meccanici?
I fondi di caffè non andrebbero mai gettati nell’immondizia. Sono una risorsa preziosa per le pulizie domestiche. Sono un portento per la manutenzione degli scarichi domestici. Inoltre possono servirci nell’orto per molteplici impieghi ad esempio per tenere alla larga dalle nostre piante i gatti che vogliono “marcare il territorio”. Ciò che molti non sanno è che possono esser trasformati in combustibile ecologico ed anche molto efficiente.
Si possono produrre pellet con i fondi di caffè e perché possono diventare un combustibile?
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Nel 2013 un gruppo di imprenditori di Cambridge fondano un’azienda allo scopo di valorizzare l’economia circolare. I fondi di caffè contengono olio e questo può esser bruciato. È da questa osservazione che la Bio-bean inizia a trasformare questo rifiuto in tronchetti da ardere. Ogni tronchetto è realizzato con i fondi di 20 tazzine di caffè. In Italia, è stata, invece, la ricercatrice e startupper Francesca Lovato a produrre questi innovativi combustibili.
Conviene?
Facciamo però qualche numero per comprendere al meglio il potenziale di questa invenzione. Si stima che un bar prepari 175 caffè al giorno, con circa 7 grammi di caffè macinato e 13 grammi di fondi di caffè cadauno. Con 100 tonnellate di caffè macinato si ottengono 80 t di pellet. Quindi un bar, che utilizza in un anno circa 447 kg di caffè macinato, potrebbe produrre circa 300 chili di pellet di fondi di caffè.
Oltre ad essere un riciclo utile mostra notevoli vantaggi rispetto al legno essiccato:
- sprigiona il 20% di calore prodotto in più;
- registra il 20% in più di durata della combustione, brucia quindi più a lungo.
Inoltre secondo la Bio-bean utilizzare in questo modo i fondi di caffè, comporterebbe il 130% in meno di emissioni di gas serra rispetto al consueto smaltimento come rifiuto organico.
Possiamo produrre pellet o tronchetti di fondi di caffè in casa?
Come premessa possiamo dire che non è possibile sostituire il riscaldamento di cui disponiamo con il combustibile di fondi di caffè autoprodotti. Anche se fossimo assidui consumatori di espresso non arriveremmo mai ad una produzione simile da soppiantare altri combustibili. Inoltre i fondi di caffè devono essere assolutamente asciutti. Se l’umidità residua fosse superiore al 20%, non riuscirebbero a bruciare. Molti video in rete ci mostrano come sia possibile creare tronchetti (ma non pellet!) con un metodo casalingo. È un procedimento davvero laborioso, però.
Tramite un imbuto si riempiono dei rotoli di carta igienica finita la cui estremità è stata bloccata con un filtro di caffè. Poi si chiude allo stesso modo anche l’altra estremità e tramite una pressa in legno si schiacciano i fondi di caffe all’interno del rotolo. A questo punto si taglia il rotolo e rimane il tronchetto. Per quanto riguarda i pellet possono esser prodotti solo con una pellettizzatrice.
Dunque si possono produrre pellet con i fondi di caffè, ma solo su larga scala potrebbe comportare una svolta per l’attuale carenza di risorse energetiche.