La natura ci regala ogni giorno degli spettacoli davvero emozionanti. Fiori colorati che sbocciano, profumi che invadono i giardini e gli orti che si riempiono di prodotti da portare in tavola.
È una grande soddisfazione vedere un piccolo seme che germoglia e diventa una pianta sana e rigogliosa.
Che sia in giardino o in casa, è necessario occuparsi delle proprie piante e dare loro tutto quello di cui hanno bisogno. Acqua, concime, cure e attenzioni. Se, invece non abbiamo il pollice verde scegliamo di coltivare delle piante rustiche che crescono anche da sole.
Non solo monstera e sanseveria
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La natura quindi ci regala delle piante meravigliose. Alcune sono molto comuni e parliamo ad esempio della monstera e della sanseveria. Altre invece, hanno caratteristiche molto particolari, come il fiore di cera e la pianta che ha il profumo di cioccolato.
Dobbiamo solo scegliere il piccolo arbusto che più ci piace e che si adatta perfettamente al clima in cui viviamo.
Si muovono da sole le foglie di questa pianta che ha i fiori a forma di pon pon
A proposito di piante strane e particolari, oggi ne vogliamo proporre una dal nome che rispecchia a pieno le sue caratteristiche. Ci riferiamo alla mimosa pudica, una perenne sempreverde, che nulla a che fare con la mimosa classica.
Una pianta molto decorativa, che proviene dalle zone tropicali. La mimosa pudica è conosciuta, non solo per la sua bellezza, ma anche per la particolarità delle sue foglie. Queste si ripiegano su se stesse durante la notte o se vengono sfiorate. La forma delle foglie ricorda molto quella delle felce.
I fiori invece, sbocciano in primavera e in estate, sono di colore lilla e hanno una forma tondeggiante.
Come coltivare questa pianta
La mimosa pudica ha origini tropicali quindi non ama molto il freddo e le basse temperature. Se coltivata in giardino si adatta a qualunque tipo di terreno. Se invece, tenuta in vaso, aggiungiamo al terriccio della torba e della sabbia per favorire il processo di drenaggio.
Si muovono da sole le foglie di questa pianta che cresce molto velocemente, infatti si può rinvasare già dopo un mese dalla semina. Nel corso di questa operazione aggiungiamo del concime organico. Se la piantiamo in un vaso prendiamolo di grandi dimensioni e abbastanza profondo.
Durante la primavera e l’estate innaffiamo la pianta regolarmente, senza però provocare dei ristagni. Per evitare che le foglie ingialliscano, forniamole la giusta quantità di acqua.
La mimosa pudica, può essere attaccata da afidi e parassiti. In particolare dal ragnetto rosso e dalla cocciniglia che si insinuano tra le sue foglie. Mentre un’eccessiva quantità di acqua potrebbe provocare il marciume delle radici.
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