Una delle protagoniste dell’estate è sicuramente la grigliata. Che sia quella di carne tradizionale, quella alternativa di pesce o quella vegetariana, poco importa. Sempre buona è, lasciandoci sempre soddisfatti. Nonostante il calore della brace e il povero addetto che rischia la rosolatura, la grigliata lascia tutti contenti. Ma spesso lascia anche degli avanzi che andrebbero ben riciclati. Spesso li diamo anche ai nostri cagnotti, per la loro soddisfazione, ma stando attenti a non esagerare.
Vanno matti per i bocconcini di carne arrosto, ma, tranne pollo e tacchino, il resto non farebbe loro poi così bene. Non tutti gli alimenti sono infatti in grado di proteggere la salute del nostro amico e lucidarne il pelo. Soprattutto se l’abbiamo speziata, assolutamente vietata, invece, se l’abbiamo anche pepata. Ma, a proposito di avanzi, ecco un piatto semplice, reduce dalla grigliata che conquisterà tutti col suo aroma. Anche l’invidia dei vicini. Si chiederanno tutti nel condominio quale piatto speciale stiamo creando, ignorando invece la semplicità di una ricetta che ci lascerà inebriati.
Gli spaghetti con la salsiccia
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Uno dei piatti nazionali americani è lo spaghetto con la polpetta. Un evidente lascito dei nostri migranti che hanno introdotto nella dieta fast food questo piatto universale e super nutriente. Un po’ come quello che vedremo adesso e che non prevede le polpette, ma le salsicce avanzate della grigliata. Non servono poi grandi ingredienti per la nostra ricetta, che suggerisce pasta lunga come spaghetti, bucatini o linguine:
- 400 grammi di pasta;
- salsiccia o luganega avanzata;
- vino bianco, fermo e non mosso;
- polpa di pomodoro;
- prezzemolo possibilmente fresco;
- formaggio grana;
- sale e pepe.
Si chiederanno tutti nel condominio quale piatto speciale stiamo preparando sentendo questo profumino celestiale che nasconde un impensabile riciclo
Dopo aver preso nota di ingredienti semplici, altrettanto facile sarà preparare la nostra ricetta, seguendo questi passaggi.
Prendiamo una padella e inseriamo la polpa di pomodoro, dosandola di sale e pepe e aggiungendo i pezzetti di salsiccia, della grandezza a nostro piacere.
Mettiamo a bollire una pentola capiente e piena d’acqua per contenere il mezzo chilo circa di spaghetti;
Controlliamo il nostro sugo, accertandoci di non usare un fuoco troppo alto per non indurire la carne, comunque protetta dal pomodoro, aggiungendo il vino bianco.
Versiamo la pasta rigorosamente al dente iniziamo a spadellare col nostro sugo e versando in una zuppiera a cui aggiungeremo il formaggio grana e il prezzemolo.
Consigliamo di accompagnare con una birra dal fine aroma di luppolo, stando però attenti a non berne in eccesso, soprattutto alla sera.
Lettura consigliata
Se sei abituato a scolare la pasta nel lavandino stai buttando un bene riciclabile