Settimana prossima l’oro potrebbe partire per un rialzo importante

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Era esattamente dall’agosto del 2021 che sul grafico dell’oro non si vedevano quattro settimane di fila al rialzo. Se questa forza dovesse continuare, allora settimana prossima l’oro potrebbe partire per un rialzo importante.

Secondo gli esperti del mercato delle materie prime, i dati più contenuti sull’inflazione statunitense hanno fatto scendere l’indice del dollaro a livelli inferiori di 5 settimane favorendo l’ascesa del prezzo dell’oro.

D’altra parte, come mostrato nel grafico seguente, il mese di agosto, insieme a quello di luglio, è il mese più favorevole per una crescita delle quotazioni dell’oro. Anche la storia degli ultimi 20 anni, quindi, spinge per un rialzo del metallo prezioso.

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Settimana prossima l’oro potrebbe partire per un rialzo importante

L’oro (prezzo in tempo reale) ha chiuso la seduta del 12 agosto in rialzo dello 0,46% rispetto alla seduta precedente, a quota 1.815,5 dollari. La settimana, invece, si è chiusa con un rialzo dell’1,36%.

Time frame giornaliero

Questa settimana è stata caratterizzata dalla rottura della forte resistenza in area 1.811,1 dollari di cui parlavamo già settimana scorsa. Si potrebbero, quindi, essere create le condizioni per il raggiungimento della massima estensione rialzista in area 1.866,5 dollari (III obiettivo di prezzo).

Qualora, invece, il supporto in area 1.811,1 dollari dovesse cedere, allora le quotazioni dell’oro potrebbero tornare in area 1.755 dollari.

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Time frame settimanale

Nel medio/lungo periodo la tendenza in corso è rialzista, ma per una conferma sarà decisiva una chiusura settimanale superiore alla resistenza in area 1.824 dollari. In questo caso le quotazioni potrebbero dirigersi verso il I obiettivo di prezzo in area 2.024,1 dollari. Questo livello è molto importante in quanto già in passato ha frenato l’ascesa delle quotazioni. Qualora, però, l’area di resistenza dovesse cedere, l’oro potrebbe andare ad agguantare l’obiettivo successivo in area 2.347,9 dollari (II obiettivo di prezzo). La massima estensione rialzista, invece, potrebbe andare a collocarsi in area 2.671,7 dollari (III obiettivo di prezzo).

La mancata accelerazione rialzista, invece, potrebbe spingere le quotazioni verso area 1.600 dollari Questo livello, però, potrà essere confermato solo dopo l’avvenuta inversione ribassista.

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