Settimana prossima le quotazioni dell’oro potrebbero iniziare un ribasso di breve con obiettivo in area 1.500 dollari. Tuttavia, rimane sempre valido lo scenario che vede le quotazioni dell’oro toccare quota 2.150 dollari circa nel corso del 2022.
Prima di affrontare l’analisi grafica, però, ricordiamo brevemente quelli che potrebbero essere i principali market movers per l’oro.
A parte tutte le argomentazioni legate alla crescita dell’inflazione che dovrebbe avere un impatto positivo sull’andamento del metallo giallo, dobbiamo considerare anche la possibile debolezza del dollaro. Se il biglietto verde si indebolisce, sarebbe una manna per le quotazioni dell’oro, che potrebbero spiccare il volo.
Oltre a questi argomenti di natura economica non bisogna trascurare le tensioni geopolitiche tra le principali potenze militari. In particolare, la presenza militare della Russia lungo il suo confine con l’Ucraina sta aumentando. Trattasi, quindi, di un punto nevralgico che potrebbe scatenare rapidamente qualcosa di disastroso. In questo caso potremmo vedere il prezzo dell’oro reagire in modo abbastanza significativo.
Settimana prossima le quotazioni dell’oro potrebbero iniziare un ribasso di breve con obiettivo in area 1.500 dollari: le indicazioni dell’analisi grafica
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L’oro (prezzo in tempo reale) ha chiuso la seduta del 7 gennaio in ribasso dell’1,97% rispetto alla seduta precedente a quota 1.789,2 dollari. La settimana, invece, si è chiusa con un ribasso dell’1,71%.
Time frame giornaliero
L’ultima seduta della settimana ha lasciato grande incertezza sul futuro di breve dell’oro. Le quotazioni, infatti, hanno chiuso sotto il livello in area 1.799,2 dollari, ma sopra il supporto in area 1.784,7 dollari. Questi due livelli rappresentano lo spartiacque tra la proiezione rialzista (linea tratteggiata) e quella ribassista (linea continua). Nell’uno e nell’altro caso gli obiettivi di prezzo sono indicati in figura.
Nello scenario rialzista le quotazioni potrebbero raggiungere la massima estensione in area 2.116 dollari. In quello ribassista, invece, il prezzo dell’oro potrebbe rivedere i 1.500 dollari.
Time frame settimanale
Sul fronte settimanale nulla è cambiato rispetto a quanto scrivevamo qualche settimana fa. Facciamo solo notare che per la quinta settimana consecutiva le quotazioni hanno chiuso in area 1.787 dollari lasciando la porta aperta a tutti gli scenari.
Anche sul time frame settimanale le cose si potrebbero mettere molto male. Tuttavia, al momento lo scenario è ancora molto incerto. Tutto dipenderà da come chiuderà settimana prossima.
Una chiusura settimanale inferiore a 1.787,3 dollari farebbe sprofondare le quotazioni dell’oro verso area 1.638,2 dollari. In questo caso la massima estensione del ribasso si trova in area 1.150 dollari.
Qualora, invece, il supporto dovesse resistere, allora le quotazioni si dirigerebbero verso gli obiettivi indicati in figura dalla linea continua.