Settimana da dimenticare per ACEA, Finecobank e Saipem. Cosa fare addesso?

Cosa fare adesso con le azioni ACEA, FinecoBank e Saipem?

Quella appena conclusasi è stata la terza settimana da inizio 2023 che ha chiuso in territorio negativo e la seconda per profondità del movimento. Niente di particolarmente preoccupante, quindi. Eppure ci sono state delle azioni che si sono particolarmente distinte per i loro ribassi. Infatti, possiamo parlare di settimana da dimenticare per ACEA, Finecobank e Saipem visto che hanno tutte perso circa il 10%. Cosa potrebbe accadere adesso per queste azioni? Quali sono i livelli dai quali potrebbe essere ipotizzabile una ripresa rialzista?

Per ACEA siamo in presenza della seconda peggiore settimana al ribasso della sua Storia

Il titolo ACEA (MIL:ACE) ha chiuso la seduta del 10 marzo in ribasso del 3,12% rispetto alla seduta precedente a quota 12,44 euro.

Se quella del 9 marzo era stata la peggiore seduta della sua Storia, la settimana appena conclusasi si piazza al secondo posto tra quelle peggiori. Solo nella prima del 2020 le quotazioni di ACEA avevano perso di più al termine di una settimana.

Eppure non tutto è ancora perduto per questo titolo. In area 10,5 €, infatti, passa un importantissimo supporto che potrebbe, come già successo in passato, favorire la ripartenza al rialzo. Qualora, invece, il supporto venisse rotto, allora le quotazioni potrebbero spingersi fino in area 7,99 €. Questo livello rappresenta un livello fondamentale sotto il quale le quotazioni potrebbero addirittura tornare in aera 1,4 €.

Su ACEA tutti gli indicatori hanno virato al ribasso

Su ACEA tutti gli indicatori hanno virato al ribasso – proiezionidiborsa.it

Fineco, il peggiore tra i bancari da inizio anno dove è diretto?

Il titolo FinecoBank (MIL:FBK) ha chiuso la seduta del 6 marzo a quota 16,165 €, in ribasso del 1,49% rispetto alla seduta del giorno precedente.

Settimana da dimenticare per ACEA, Finecobank e Saipem, ma soprattutto per il titolo bancario. Da inizio anno, infatti, è il peggiore a Piazza Affari nel suo settore di riferimento. L’unico, insieme a Illimity Bank, con una performance negativa nel 2023 a fronte di un settore di riferimento che ha registrato un rialzo di oltre il 20%.

Al momento non si vedono segnali di ripresa su FinecoBank e il prossimo punto di approdo potrebbe collocarsi in area 13,2 €. Sotto questo livello, poi, l’obiettivo più probabile successivo potrebbe andare a collocarsi in area 11 €.

Bruti segnali ribassisti arrivano su Finecobank da tutti gli indicatori

Bruti segnali ribassisti arrivano su Finecobank da tutti gli indicatori – proiezionidiborsa.it

La corsa al rialzo di Saipem è già finita?

Il titolo azionario Saipem (MIL:SPM) ha chiuso la seduta del 10 marzo in ribasso dello 0,51% rispetto alla seduta precedente a 1,3575 €.

Poco da aggiungere a quanto scritto qualche giorno fa a livello giornaliero. Possiamo solo dire che a livello settimanale un importante supporto potrebbe andare a collocarsi in area 1,237 €. Da questo livello, infatti, potrebbe partire un importante movimento rialzista.

Su Saipem tutti gli indicatori sono ancora saldamente impostati al rialzo

Su Saipem tutti gli indicatori sono ancora saldamente impostati al rialzo – proiezionidiborsa.it

 

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