È risaputo come sia importante aggiungere a ogni pasto una porzione di verdura, per fare il pieno di vitamine e sali minerali. Sarebbe meglio mangiare quella fresca e di stagione che, oltre a essere più nutriente, è decisamente più saporita.
Alcuni ortaggi sono davvero facili da cucinare e non richiedono cotture complesse o ricette elaborate, perché sono gustosi anche lessati. Altre tipologie sono buonissime anche a crudo, come. ad esempio, le carote e i pomodori.
Non tutti, però, hanno un sapore particolarmente dolce e sono caratterizzate da un retrogusto amarognolo, spesso fastidioso al palato. Questo, però, non vuol dire che siano di scarsa qualità o in cattivo stato, il fattore scatenante sarebbe la quantità di polifenoli contenuti.
Come spurgare gli ortaggi
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Per eliminare l’amaro potremmo sfruttare alcuni trucchi della nonna che possono rivelarsi preziosi. Sappiamo bene come siano buone e nutrienti le melanzane, ma molto spesso è necessario spurgarle, perché la solanina può renderle particolarmente amarognole.
Il classico metodo è metterle a bagno in acqua e sale per circa un’ora, per poi sciacquarle. Ma un altro incredibile rimedio sarebbe usare l’aceto al posto del sale oppure aggiungere qualche cucchiaio di farina nell’acqua.
Anche il latte è un ingrediente molto utile in questi casi, mettiamo ammollo le fette di melanzane per 30 minuti e saranno più dolci dopo la cottura.
Il latte potrebbe servire anche per addolcire la cicoria, immergendola completamente per poi lavarla sotto l’acqua corrente fredda. Mentre potremo adoperare delle fette di limone o del bicarbonato direttamente in cottura con l’acqua.
Semplici rimedi per togliere l’amaro dalle verdure cotte e crude
Melanzane e cicoria non sono gli unici ortaggi che possono presentare un retrogusto amaro, anche le zucchine potrebbero avere la stessa problematica. Quindi, tagliamo a rondelle o a cubetti le zucchine e lasciamole riposare in uno scolapasta con abbondante sale.
In alternativa, potremmo aggiungere della birra bionda in padella insieme alle zucchine, contribuirà ad addolcirle. Ma se le abbiamo già cotte e il sapore non è abbastanza dolce, il segreto potrebbe essere aggiungere della panna acida o salsa yogurt nella ricetta.
Cetrioli sempre dolci
D’estate, mangiare un fresco cetriolo può alleviare la sensazione di caldo, ma se presenta delle note amare potrebbe essere anche sgradevole. Solitamente si mangia crudo, da solo, o con insalate miste, potremo ricorrere a dei semplici rimedi per togliere l’amaro. Il primo metodo è molto veloce e consiste nel tagliare la parte finale del cetriolo, usandola per strofinare la superfice tagliata. Facendo dei movimenti circolari vedremo uscire una sorta di schiuma, quindi laviamo il cetriolo e gustiamolo a crudo. Un altro modo efficace sarebbe quello di tenerli per 20 minuti ammollo con latte e zucchero, un mix che renderebbe il cetriolo più dolce.
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