Per chi abita in città il weekend non è solo meritato relax, ma è anche l’occasione per fuggire dal grigiore dei palazzi e dello smog.
Spesso, tra l’altro, non è necessario acquistare un biglietto di treno o aereo, ma senza andare troppo lontano si riesce a evadere da quel contesto.
Anche perché il fine settimana è abbastanza breve e dunque si rischierebbe di perdere più tempo in viaggio che altro, con conseguente accumulo di stress.
Ecco perché molti si accontentano di una gita fuori porta, poco distante dalla città.
Ad esempio, chi vive a Milano punta sui laghi di Lecco o Como o si perde nella natura in un agriturismo alle porte della città.
Per una passeggiata al mare, invece, sarebbe sufficiente prendere la direzione della Liguria, pregustando la golosa focaccia o immaginandosi davanti ad un piatto di pesce fresco.
Di sicuro, però, quando il maltempo imperversa, tutti questi sogni a occhi aperti svaniscono, ma non per questo dobbiamo rinunciare ai piaceri della tavola.
In effetti, ci sembrerà di cenare in riva al mare con questa pasta molto diversa dagli spaghetti al tonno, alle vongole o allo scoglio.
Diverso non è tuttavia sinonimo di complicato: un solo ingrediente, sapientemente aggiunto, può rendere un piatto semplice di grande valore.
In questo caso, i tradizionali spaghetti alla bottarga, che molto ricordano il mare della Sardegna, si colorano con un tocco inaspettato.
Basterebbe infatti aggiungere dei fichi secchi per trasformare il piatto e renderlo ancora più buono, senza tuttavia coprire il sapore della bottarga; scopriamo come.
La lista degli ingredienti è davvero molto breve e comprende:
- 400 g di spaghetti;
- 2 spicchi d’aglio;
- 2 peperoncini freschi senza semi;
- 70 g di fichi secchi;
- bottarga di muggine q. b.;
- sale.
Sembrerà di cenare in riva al mare con questa pasta diversa dai soliti spaghetti al tonno o allo scoglio
Indice dei contenuti
Ci basterà far soffriggere in una padella antiaderente un filo d’olio con l’aglio schiacciato e i peperoncini tritati finemente.
Lasciamo rosolare gli ingredienti per qualche minuto a fuoco basso, aggiungendo un mestolo di acqua di cottura e una parte dei fichi precedentemente tagliati a dadini.
Buttiamo la pasta per poi spostarla, a metà del tempo previsto, nella padella con il soffritto e ultimiamone la cottura.
Mantechiamo quindi con olio e uniamo i restanti fichi prima di impiantare e completare con la bottarga.
Lettura consigliata