Quando parliamo con i nostri amici di qualcosa apparentemente molto semplice, l’affermazione tipica è «è facile come bollire un uovo!». Questa esclamazione implica che cuocere un uovo sia una cosa molto, forse addirittura troppo semplice. Se per tanto tempo si è creduto che tale pratica culinaria fosse scontata quanto l’esistenza dell’acqua calda, recentemente questa convinzione sembra essere naufragata. Il perché è forse da ricercare nella moda della cucina, quella del famoso uovo alla Cracco, lo chef veneto che sta spopolando in tv. Oppure il perché potrebbe ricercarsi nella passione per questo alimento così comune ed economico ma ricco di sorprese e oggetto di fantastiche ricette.
Qualunque sia la ragione, oggi noi della Redazione suggeriremo a tutti i nostri Lettori il tempo ad hoc per cuocere le uova.
Sembra una cosa molto facile ma non tutti sanno qual è il tempo perfetto per cuocere un uovo
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La prima cosa da fare è capire cosa si vuole preparare. Ci spieghiamo meglio. Bisogna innanzitutto aver ben chiaro che tipo di uovo intendiamo mangiare, se alla coque, sodo o barzotto.
Per ciascuna di queste tre preparazioni il tempo è fondamentale.
I migliori chef internazionali suggeriscono di tenere il timer accanto a noi ogni qualvolta mettiamo a bollire l’acqua. Andando in progressione, partiamo da quello che richiede meno a quello che richiede invece più tempo per cuocere. L’uovo barzotto, caratterizzato dal tuorlo morbido, dovrebbe cuocere per non più di 6 minuti dall’ebollizione, superati i quali si avrà l’uovo alla coque. Difatti, quest’ultimo si ottiene dopo circa 7-8 minuti. Per finire, l’uovo sodo (forse il più complicato) ha bisogno di una cottura di 10 minuti, massimo 11-12.
In ogni caso è importante che le uova si immergano nell’acqua fredda e non durante l’ebollizione.
Alcune varianti
Eh sì, sembra una cosa molto facile ma non tutti sanno qual è il tempo perfetto per cuocere un uovo. E forse non tutti conoscono neppure i mille modi in cui possiamo cucinarlo. A parte i classici appena visti, non dimentichiamo anche l’uovo all’occhio di bue e quello in camicia, sulla scorta del già citato chef Cracco.
È incredibile come con un solo alimento sia possibile realizzare così tante ricette, dalle più semplici alle più sfiziose. E pensare che bastano pochi euro e un solo tegamino.