Sembra una cosa insignificante ma bisogna fare molta attenzione a questo sintomo per capire se soffriamo di glicemia alta

glicemia

Quando parliamo di glicemia ci riferiamo ad un’elevata concentrazione di glucosio nel sangue dovuta a numerosi e diversi fattori.

Questo particolare ma diffuso problema può causare lo sviluppo del diabete, una malattia metabolica legata ai livelli di insulina nel sangue. La glicemia alta è detta anche iperglicemia e necessita di appositi controlli e di una dieta specifica per poterla curare.

Si tratta di un problema che si manifesta in modo alquanto subdolo ed è per questo che è fondamentale sottoporsi a controlli periodici. Chi ha familiarità o sospetta di poterne essere affetto non deve perdere tempo e rivolgersi subito al proprio medico curante. Ma quali sono i campanelli d’allarme che ci fanno sospettare di soffrire di questo fastidioso disturbo? Vediamone alcuni.

I principali sintomi dell’iperglicemia

I sintomi più diffusi di chi soffre di glicemia alta sono di natura sia fisica sia psicologica. Tra i primi troviamo l’astenia, l’aumento della sete e della diuresi, frequenti mal di pancia e talvolta cali di peso. Tra i secondi invece troviamo (apparentemente) inspiegabili disturbi dell’umore, con picchi di depressione e nervosismo. Studi clinici dimostrano infatti che il rischio di sviluppare forme di cosiddetta depressione maggiore sia molto più alto tra chi soffre di iperglicemia e diabete.

Esiste però un altro modo di riconoscere l’iperglicemia e non ha a che fare né con l’umore né con quanto appena visto. Sarà necessario piuttosto guardare alla nostra pelle e precisamente alle ferite. Infatti, sembra una cosa insignificante ma bisogna fare molta attenzione a questo sintomo per capire se soffriamo di glicemia alta, vediamo di cosa si parla.

Un segno della pelle

Ci riferiamo alla lentezza nella cicatrizzazione delle ferite. Gli esperti hanno rilevato che un’alta concentrazione di glucosio nel sangue si associa ad una certa lentezza nei processi di guarigione delle lesioni cutanee. Ciò è dovuto all’aumento dei processi infiammatori ed alla compromissione dell’ossidazione cellulare. Ecco perché un piccolo taglietto potrebbe restare sulla nostra pelle anche per molto tempo senza alcuna ragione evidente. Sembra una cosa insignificante ma bisogna fare molta attenzione a questo sintomo per capire se soffriamo di glicemia alta: la prevenzione prima di tutto.

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