Sembra un messaggio delle Poste Italiane ma è una pericolosa truffa

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Molti credono di essere immuni dal rischio di frodi e truffe, anche telematiche. Pensano che sia elementare riconoscere il malintenzionato. I messaggi che riceviamo però sono sempre meglio congegnati. E pensati per cogliere in fallo anche persone non sbadate.

Non a caso il messaggio segnalato di recente da moltissimi utenti è pericolosamente fraintendibile. Infatti, arriva direttamente tra i messaggi di testo ricevuti ed è contrassegnato dal nome di un mittente apparentemente ufficiale quali Poste Info. Potrebbe comparire come l’ultimo dei messaggi ricevuti dall’ente ufficiale e contenenti codici di autenticazione e di verifica dell’identità digitale delle poste. Per questo, potremmo facilmente credere nell’origine ufficiale del messaggio. Dobbiamo fare attenzione perché sembra un messaggio delle Poste Italiane ma è una pericolosa frode.

Il testo del messaggio ed il trucco per scoprire la non autenticità

Il testo del messaggio recita che la nostra APP Poste italiane risulterebbe associata ad un dispositivo di Lugano. Come molti sapranno questa località si trova all’estero, in Svizzera. Dopodiché il mittente ci chiede di accedere ad un link all’interno del quale poter sospendere l’accesso qualora non siamo stati noi. Alcuni potrebbero, nella fretta e preoccupazione, seguire il link. Ci sono però due campanelli di allarme che ci possono far dubitare. Il dominio del link termina con la dizione .com. Un tempo questo era utilizzato per le società. Oggi non più, e comunque indica un dominio non registrato alla rete italiana.

Il secondo campanello d’allarme che si potrebbe notare in un secondo momento è un termine interno al link. Compare infatti il termine “sospenzione” scritto con la lettera z. Dopo averlo notato potrà sembrare un errore pacchiano di facile riconoscibilità. Ma qualcuno preso dall’urgenza di smentire il proprio accesso e nel timore di perdere i soldi dalla propria carta delle Poste, potrebbe cliccare il link. Il rischio sarebbe quello di ricevere pericolosi virus e consentire l’accesso a dati sensibili presenti nella memoria del nostro telefono.

Sembra un messaggio delle Poste Italiane ma è una pericolosa truffa

Ricordiamo almeno 3 metodi da utilizzare per non rischiare di cadere in pericolo. Dobbiamo leggere con assoluta attenzione i messaggi che riceviamo nel cellulare, anche se provenienti da enti affidabili. I link spesso contengono errori, ed allo stesso modo i riferimenti contenuti sono imprecisi.

Se permane il dubbio, possiamo consultare su internet. Alcuni siti contengono le segnalazioni di numeri e messaggi dubbi.

Infine, possiamo contattare direttamente il servizio consumatori del relativo ente. Questi non solo ci potranno confermare l’origine del messaggio. Ma in caso di pericolo potranno segnalare ai propri utenti ed alle autorità preposte la presenza del messaggio a rischio.

E se la truffa dovesse provenire da un supposto operatore finanziario che si propone per i suoi metodi di successo, dovremmo fare attenzione a 5 campanelli d’allarme.

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