Il pavimento di casa è sicuramente una delle zone che si sporcano più facilmente. Rientriamo a casa da lavoro e ci portiamo dietro tutta la sporcizia rimasta sotto le scarpe. Se abbiamo animali in casa sicuramente avremo notato che passare l’aspirapolvere una sola volta al giorno non è sempre sufficiente. Per non parlare di macchie varie di calcare, oppure olio e sugo che schizzano ovunque macchiando il pavimento.
Insomma se per altre parti della casa possiamo tranquillamente procedere alla pulizia una volta a settimana non è lo stesso per il pavimento. Quindi armate di buona volontà tiriamo fuori secchio e mocio e procediamo al lavaggio. A volte notiamo la presenza di aloni dopo l’asciugatura, ma questo è un problema facilmente risolvibile. Ne abbiamo parlato in questo articolo “Basta questo incredibile trucco che in pochi conoscono per avere il pavimento sempre pulito, profumato e senza aloni”.
Sembra incredibile ma per un pavimento sempre pulito e profumato ecco il passaggio da non saltare
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Il fatto è che più spesso di quello che vogliamo ammettere dopo aver lavato a terra non sentiamo quell’odore di pulito. Abbiamo provato con qualsiasi detergente possibile, naturale o commerciale, ma niente sembra togliere quello strano odore. Se questo è il nostro caso è probabile che stiamo saltando un passaggio fondamentale. Non abbiamo igienizzato bene il nostro fedele mocio.
Esatto, anche il mocio come lo straccio classico deve essere lavato e igienizzato. Anche usando due secchi diversi per la pulizia il mocio trattiene sporco e odori tra il tessuto. Spesso anche dopo un lavaggio in lavatrice notiamo che non è profumato o completamente pulito. Questo perché nei prodotti che utilizziamo per pulire il pavimento non c’è praticamente mai un additivo igienizzante. Quindi ecco cosa fare per disinfettarlo a dovere.
I metodi sono diversi, ne esistono alcuni più classici ma anche una versione più ecologica. Per quanto riguarda il metodo classico, possiamo riempire il secchio con dell’acqua fredda e un bicchiere di candeggina. Lasciare il mocio in ammollo per 1 ora e poi risciacquarlo bene, successivamente strizzarlo e lasciarlo asciugare all’aria.
Se non vogliamo usare la candeggina classica possiamo utilizzare quella delicata. Questa volta dobbiamo versare dell’acqua calda nel secchio e aggiungere circa un misurino e mezzo. Poi ripetere i passaggi precedenti, anche se potrebbe essere necessario un ammollo di 1 ora e mezza.
Un metodo ecologico
Infine per il metodo più ecologico utilizziamo il percarbonato di sodio in acqua calda, bastano due misurini. Poi procediamo all’ammollo per 1 ora, risciacquo, lo strizziamo e lasciamo asciugare.
Quindi, sembra incredibile ma per un pavimento sempre pulito e profumato ecco il passaggio da non saltare. Ricordiamoci sempre di lasciare asciugare bene il mocio prima di riutilizzarlo, solo così ci libereremo del cattivo odore. In più l’ideale sarebbe procedere all’igienizzazione dopo ogni utilizzo.
Approfondimento
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