Quando si tratta di farmaci, è sempre meglio analizzare l’argomento con delicatezza proprio per via delle loro funzioni. Se, infatti, da un lato i farmaci ci aiutano a stare meglio, dall’altra parte potrebbero causare degli effetti indesiderati.
Non a caso questi sono espressamente previsti nel classico foglietto illustrativo, in cui sono indicati tutti gli effetti collaterali, dai più comuni ai più rari. Tra questi focalizziamo l’attenzione sui farmaci che mantengono i livelli standard della pressione sanguigna.
A chi soffre di pressione alta, infatti, è probabile che il medico abbia prescritto questi farmaci, che contrastano l’aumento della pressione arteriosa che, come sappiamo, è una delle cause di seri problemi cardiovascolari come infarti e ictus. A tal proposito, pochi sanno che abusando di alcuni farmaci che abbiamo in casa si potrebbe rischiare l’infarto.
Eppure vi sarebbero altri farmaci che il medico potrebbe prescrivere che aiuterebbero a regolare ulteriormente la pressione, come i diuretici. Pressione alta e colesterolo cattivo in eccesso sono le cause dei problemi di cuore menzionati poc’anzi. Ciò che sembra paradossale è che l’azione dei farmaci, a volte, potrebbe essere controproducente. Ecco perché sembra incredibile ma non solo i farmaci per la pressione ma anche questi potrebbero aumentare il colesterolo.
I betabloccanti, i diuretici e antinfiammatori
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Partendo dal presupposto che i betabloccanti sono farmaci che aiutano a regolare la pressione, che è una causa dei problemi cardiovascolari insieme al colesterolo, sembra un paradosso che gli stessi farmaci servano per un fattore e ne provochino un altro.
Ma è ciò che sostiene l’Istituto Superiore di Sanità, che insieme ai betabloccanti menziona i diuretici, utilizzati anche per contrastare i livelli alti della pressione arteriosa, nonché alcuni antinfiammatori come i corticosteroidei.
Insieme a questi menziona anche i contraccettivi orali, i retinoidi e la fenitoina. Quest’ultima può essere utilizzata anche contro l’aritmia cardiaca ventricolare, quindi un farmaco sempre a favore del cuore. Eppure tutti questi, nonostante siano molto utili per un problema legato al cuore, aumenterebbero il colesterolo.
Rimanendo sui farmaci che contribuirebbero ad abbassarlo, vi sono le statine ma anche l’alimentazione è di fondamentale importanza. Infatti, oltre alle statine, anche questi alimenti potrebbero ridurre il colesterolo e lo dice la scienza.
Sembra incredibile ma non solo i farmaci per la pressione ma anche questi potrebbero aumentare il colesterolo
In ogni caso, il parere del medico è assolutamente indiscusso, pertanto si consiglia di consultarlo per qualsiasi informazione. Se il medico ha prescritto i farmaci menzionati, significa che conoscerà bene tutto ciò che c’è da sapere sul colesterolo e che abbia valutato tutti i fattori.
Il presente articolo, infatti, non si sostituisce in alcun caso al parere del proprio medico che, conoscendo l’anamnesi di ogni paziente, avrà valutato tutti i fattori prima di prescrivere i farmaci.
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