Sembra incredibile ma fino a oggi potremmo aver tagliato il salame in maniera scorretta rischiando di perdere parte del suo gusto

salame

Nell’immaginario collettivo un bel panino col salame è ben più del semplice cibo. Ci ricorda la scuola quando lo acquistavamo dal salumiere prima delle lezioni. O, quando addirittura sono arrivati i primi panini, proprio a scuola, e correvamo a ricreazione a prenderlo per il meritato spuntino. Alle volte fingendo persino che ci scappasse la pipì per andare a prendere il panino dal bidello prima della campanella. Il panino col salame per noi italiani va oltre il semplice mangiare. È un vero e proprio simbolo delle nostre tradizioni. Ancora oggi in molte regioni, il “porco” viene allevato e poi fatto a salame. E, nelle ricorrenze di festa, tagliato e gustato tutti assieme.

Che bontà assieme al pane fragrante e fresco. Ma se finora avessimo tagliato male il salame, senza sapere che anche questa semplice azione potrebbe nascondere un segreto? Sembra incredibile ma fino a oggi potremmo aver tagliato il salame col rischio di non goderne il gusto al 100%. Così come ci ha spiegato un allevatore.

Come affettarlo in modo corretto senza perderne il gusto

Probabilmente non c’è “spezza fame” o merenda più buona di un buon panino con un salame artigianale casalingo. Nonostante la varietà di snack e merendine a disposizione. Sia esso con aglio o senza, piccante o dolce. Il salame si può tagliare sia col budello che senza, l’importante è non alterare il sapore di questa prelibatezza. Ma, teoricamente, qualsiasi sia la qualità del salame, tutti sono fatti alla stessa maniera, con quelle famose macchioline che si vanno a formare sul budello.

Tecnicamente non sono altro che delle muffe nobili che vanno a farlo maturare ampliandone così sia il sapore che il gusto. Ma per quanto muffe nobili che non fanno male al nostro organismo, non commettiamo l’errore di confonderle con le spezie. Quindi, dobbiamo assolutamente evitare che finiscano nel piatto, andando a rovinarne il gusto e rendendolo addirittura sgradevole. Quindi come possiamo tagliare il salame in modo sicuro in modo che questo non accada?

Sembra incredibile ma fino a oggi potremmo aver tagliato il salame in maniera scorretta rischiando di perdere parte del suo gusto

Ecco la risposta al quesito. Con 2 metodi:

  • il primo consiste nel lavare il salame col budello sotto l’acqua corrente così da rimuovere le muffe, asciugandolo poi bene con la carta assorbente.
  • il secondo sta invece nell’incidere il budello, togliendolo fino all’altezza desiderata. Sempre che non venga consumato tutto il salame, cosa che spesso accade, soprattutto se ci sono bambini in giro. Facendo così, evitiamo che la lama del coltello passando per il budello, porti le muffe sulla carne.

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