Sui Social Network, specialmente su Instagram, non è raro imbattersi in animali belli e dal muso simpatico.
Da un po’ di tempo a spopolare su Instagram sono gli alpaca. Infatti, sembra incredibile ma è questo il dolcissimo animale super richiesto che sta spopolando su Instagram.
Si tratta di animali appartenenti alla famiglia dei camelidi mansueti, docili e affettuosi dalla storia millenaria.
Infatti, gli Inca iniziarono ad allevarli ben cinquemila anni fa e li trasformarono ben presto in animali quasi domestici.
L’aspetto degli alpaca ricorda quello delle pecore anche se con dimensioni maggiori e dal collo lungo.
Ad oggi gli allevamenti di alpaca sono molto rari alle nostre latitudini, nonostante la costante richiesta di fibra.
Infatti, il pelo di questo animale ha una importanza fondamentale nell’industria tessile mondiale.
Allevare alpaca potrebbe trasformarsi in una buona fonte di reddito per tutti coloro che vivono in montagna.
Ovviamente, sarà necessario informarsi sulle norme che regolano questo tipo di allevamenti.
Sembra incredibile ma è questo il dolcissimo animale super richiesto che sta spopolando su Instagram
Indice dei contenuti
L’alpaca è un animale molto rustico, territoriale, docile e non aggressivo. Inoltre non richiede particolari attenzioni e cure. Un ettaro di terreno ne potrà ospitare anche dodici esemplari. Sono animali adatti alla montagna che non danneggiano i terreni né eventuali alberi ed arbusti.
Tuttavia, sarà necessario costruire un recinto di protezione per una maggiore tutela contro eventuali predatori.
Infatti si tratta di animali che vivono bene in zone montuose dove, però, sono presenti predatori come lupi.
Inoltre gli alpaca avranno bisogno di una tettoia sotto cui proteggersi in caso di pioggia o di sole estivo.
Per quanto riguarda la dieta ogni soggetto mangia circa un kg di ortaggi al giorno e non necessita di grandi quantità di acqua.
Sarà, poi, importante provvedere a controlli veterinari periodici per essere sicuri della buona salute dell’animale. La vita media di un alpaca, infatti, si aggira tra i quindici e i venti anni.
Pelo
La maggior parte del reddito dell’allevatore deriva da un lato dalla vendita dei cuccioli mentre dall’altra dalla vendita del pelo.
La tosatura dell’alpaca, infatti, è annuale e si effettua in primavera. La produzione varierà tra i tre e i quattro kg di fibra all’anno.
La richiesta della lana di alpaca è in crescita così come il prezzo.
Per ora le aziende sono costrette ad importare la lana dal Sud America, specialmente dal Perù.
I colori di questa meravigliosa lana anallergica varieranno dal bianco al nero fino al grigio, al marrone e al beige.