I primi freddi e le temperature rigide aumentano il rischio di qualche infreddatura. Raffreddore, mal di gola e tosse imperversano in questo periodo. Una volta che abbiamo scongiurato cause più serie con una visita dal medico di famiglia, possiamo preparare questo rimedio. Le nostre nonne, infatti, oltre a questa tisana a base di salvia e miele, preparavano questo medicamento.
Sembra impossibile ma con questo rimedio della nonna riusciremo a calmare la tosse stizzosa
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La tosse può essere molto fastidiosa perché infiamma la gola e può dare indolenzimento alla cassa toracica. Soprattutto quando non ci offre tregua di notte, ci impedisce di chiudere occhio. Possiamo allora servici di questa antica ricetta: la tisana al fico.
Avvertiamo che il fico è un frutto ad alto tenore zuccherino e quindi in caso di diabete meglio optare per altri rimedi.
La tisana al fico per la tosse
Il fico ha una grande percentuale di mucillaggini e per questo vanta ottime proprietà espettoranti e lassative. Questo frutto autunnale oltre ad essere gustoso da mangiare con il prosciutto crudo, combatte le infiammazioni a livello respiratorio ed intestinale. Per quanto riguarda la tosse, costituisce un valido sedativo se assunto sotto forma di tisana.
Come si prepara la tisana di fico
In caso di tosse grassa con presenza di catarro, prepareremo un fico tagliato in quattro parti. Lo immergeremo in un bollilatte colmo di acqua e portiamo a bollore e lasciamo cuocere a fuoco lento per un quarto d’ora. Trascorso questo tempo, leviamo il fico, filtriamo la tisana ed eventualmente dolcifichiamo con il miele. Ricordiamo però che i fichi sono già dolci quindi potrebbe non essere necessario aggiungere il miele. Beviamone anche mezzo litro durante le 24 ore ma sempre molto calda.
La variante con i fichi secchi per tosse secca
Le tisane possono essere preparate anche con i fichi secchi. Il frutto essiccato è più reperibile quando siamo fuori stagione e soprattutto spesso ci viene regalato nelle confezioni natalizie. I fichi secchi sono naturalmente ancor più dolci perché la concentrazione zuccherina è maggiore. Per la preparazione della tisana ci occorrerà quindi meno prodotto (circa 10 grammi) e soprattutto potremo non dolcificarla.
In questo caso porteremo ad ebollizione i 10 grammi di fichi secchi sminuzzati e lasceremo cuocere per 10 minuti.
Sorseggiamone una o due tazze durante la giornata.
I fichi bolliti possono naturalmente essere mangiati e costituiscono un efficace aiuto contro la stipsi.
Sembra impossibile ma con questo rimedio della nonna riusciremo a calmare la tosse stizzosa e finalmente dormiremo sonni beati