Seguendo queste 5 regole d’oro i nostri dati saranno sempre al sicuro

web

Gli utenti del web mettono a rischio la propria identità digitale perché non hanno la giusta consapevolezza sui temi della sicurezza informatica. Ora, seguendo queste 5 regole d’oro i nostri dati saranno sempre al sicuro.

Perciò l’intento dei nostri Esperti di ProiezionidiBorsa è dare informazioni utili per evitare di rimanere vittime di un tranello.

La password più semplice e peggiore al mondo

I meno avvezzi all’uso consapevole del web commettono un errore imperdonabile: digitano la password più semplice e peggiore al mondo: 123456. Questa sequenza di numeri usata per la password della posta elettronica, per il profilo Facebook o per altri account online spiana la strada anche all’hacker anche meno evoluto. Infatti chi scrive questa password non deve poi lamentarsi quando i suoi dati vengono violati. Eppure Intel da ben 8 anni organizza la Giornata Mondiale della Password per incentivare gli utenti del web ad avere un approccio diverso rispetto alla sicurezza informatica.

Utenti troppo distratti

Ognuno di noi, almeno una volta nella vita, ha subito un attacco hacker con l’intento di rubare i dati personali. Eppure, ancora oggi, il 66% degli utenti dopo una violazione conclamata, non prende la briga di cambiare la password e di apportare correttivi al proprio account.

Perciò, ora, vogliamo dare ai nostri Lettori dei suggerimenti utili di facile applicazione per evitare di restare vittime di un furto di identità digitale.

Come proteggere l’identità digitale

La regola base è di avere una password diversa per ogni account online altrimenti gli hacker scoprendone una sola riescono ad accedere indisturbati a tutti. Il secondo passo da fare è usare almeno 10 caratteri tra numeri, lettere maiuscole e minuscole aggiungendo nella stringa qualche simbolo speciale.

La terza regola d’oro è avere l’abitudine di modificare la password con cadenza almeno mensile a prescindere se l’account è stato violato.

Un altro errore da non fare è quello di salvare in un unico file le password con relativi account sull’hard disk né in spazio cloud altrimenti l’hacker in un colpo solo trova tutto.

Una  novità da non sottovalutare

Infine un’altra buona abitudine per proteggere gli account online è quella di usare l’ autenticazione a due fattori. Per chi non ha capito di cosa si tratta lo spieghiamo nel merito.

L’utente non deve solo digitare la password per accedere al proprio account ma  inserire anche un codice ricevuto via SMS o via email oppure sfruttare l’impronta del viso o il volto. Siamo pienamente convinti che seguendo queste 5 regole d’oro i nostri dati saranno sempre al sicuro.

Consigliati per te