La passione per la cucina negli ultimi anni è aumentata. Complici programmi tv, gare o il semplice esempio di nonne e mamme, molte persone si cimentano ai fornelli in mille ricette.
Preparare dei piatti appetitosi è importante. Per imparare a cucinare bene e a impiattare ci sono dei corsi professionali, si sa. Se volessimo dare un tocco in più alle nostre pietanze, servendole ad amici e parenti, possiamo applicare alcune dritte.
Per prima cosa distinguiamo alcuni tipi di piatti. Sulla tavola si possono usare ad esempio il piattino per il pane, il piatto piano, la fondina o piatto fondo e quello per la frutta o dei dolci.
Segreti da chef per impiattare gli spaghetti o altra pasta
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Se abbiamo cucinato della pasta corta o lunga in generale per servirla useremo un piatto piano. Secondo le regole seguite dagli chef, infatti, il piatto fondo è riservato alle minestre oppure alle zuppe e vellutate. Ora, per spaghetti già conditi usiamo un mestolo e un forchettone. Se abbiamo le pinze sarà ancora più semplice. Prendiamo un po’ di spaghetti con il forchettone e giriamoli nel mestolo. Ora facciamoli scivolare piano sul piatto formando un nido.
Un altro metodo è quello di fare lo stesso con una forchetta, prendendo pochi fili e componendo delle figure circolari sul piatto con piccoli mucchi di spaghetti.
Un ulteriore metodo è quello di poggiare un coppapasta sul piatto piano e inserirvi con le pinze la pasta. In questo caso possiamo fare lo stesso con quella corta. Poi togliamo il cerchio e serviamo.
Altre idee su come servire la pasta a tavola
Possiamo guarnire il piatto con delle foglie di basilico o prezzemolo, in base alla ricetta del condimento. Ricordiamoci che tutto ciò che c’è sul piatto deve essere commestibile, quindi evitiamo rametti o altro.
Se abbiamo cotto rigatoni, con l’aiuto di una pinza potremmo sistemarli a piramide. La pasta corta potremmo disporla anche ammucchiata al centro oppure per lungo, ridistribuendo il condimento. Nel caso in cui avessimo fatto il pesto, mettiamone un po’ ai lati della pasta e strisciamolo con un cucchiaio.
Spunti per guarnire un piatto di risotto
Dopo aver scoperto alcuni segreti da chef per impiattare gli spaghetti e la pasta corta passiamo al risotto. Per servirlo il galateo sembra che consigli il piatto piano. Si potrebbe usare il coppapasta per servirlo. Un altro metodo è quello di metterne un po’ in stampi piccoli a cupola e sformarlo dopo qualche minuto.
La decorazione dovrebbe richiamare gli ingredienti usati nel risotto. Per quello ai funghi, mettiamo sul piatto qualche foglia di prezzemolo e un po’ di funghi secchi tritati.
Se abbiamo cucinato il risotto alla zucca, metteremo dei cubetti di questo ortaggio in modo fantasioso. Accanto a quello al radicchio sistemeremo delle foglie oppure metteremo il riso su una di queste adagiate sul piatto piano.
Mangiando il risotto rigorosamente con la forchetta, prendiamolo prima ai bordi. In questo modo eviteremo di scottarci. Per gustarlo meglio dovremmo scegliere con cura il vino da abbinare.