Quando accettiamo un cucciolo nella nostra vita, lo inseriamo in un percorso di cura e di affetto, ma anche in un sistema di economia domestica. Mantenerlo ha un costo che a fine anno può presentare un conto più o meno salato. Secondo alcune stime un cane all’anno può costare 1.500 € tra croccantini, cure, pulizia e vaccini.
Ma siamo sicuri di aver calcolato tutte le variabili? Forse non ci siamo mai accorti del rischio che corriamo per la responsabilità civile. Per spiegarla facilmente, alcuni padroni si sono trovati a vivere in un incubo a causa dei danni arrecati dal proprio cane in fuga. Migliaia di euro di risarcimento da versare all’improvviso. Una scena cataclismatica, che potrebbe rovinare la nostra pianificazione finanziaria ed i nostri risparmi. È il monito ricordato da alcune sentenze recenti: secondo la Cassazione il cane ci causerà una valanga di danni se, lasciato libero, causa un incidente stradale.
Pensare al peggio per evitare di spendere un patrimonio
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Avete mai pensato all’eventualità di un cane in fuga che causa un incidente ad una macchina di passaggio? Non conterà nulla il fatto che la scappatella sia stata voluta o meno dal proprietario. Infatti, il Codice civile prevede due semplici pilastri in tema di responsabilità e di danni arrecati. Il primo, è che nel momento in cui ci prendiamo cura di un animale domestico diventiamo noi i garanti della sua custodia. Lo sono i genitori per i figli minorenni, figuriamoci se non lo deve essere il proprietario del proprio animale. La responsabilità di ciò che causa (danni, aggressioni e via dicendo) appartiene semplicemente a noi padroni.
Il secondo pilastro è quello riguardante i danni economici: qualsiasi danno cagionato, volontariamente o meno, obbliga chi lo ha causato (dunque noi, per il nostro cane) a risarcire il danno. A salvarci resta il caso fortuito, la sola circostanza in grado di interrompere la responsabilità del padrone. Questo è difficile da provare: si tratta di un evento imprevisto ed imprevedibile, indipendente da qualsiasi volontà psicologica del padrone. Una fuga improvvisa dal nostro giardino, insomma, non viene considerata un caso fortuito. E se dall’incidente ne consegue un danno alle persone, possiamo rispondere anche di responsabilità penale?
Secondo la Cassazione il cane ci causerà una valanga di danni se, lasciato libero, causa un’incidente stradale
Certamente sì, ed è l’incubo vissuto dal proprietario di un cane e dal motociclista che ha subito l’incidente. Secondo la sentenza della Cassazione 14189/2021 questa si estende non solamente al proprietario, ma anche all’attuale garante. Il cane, scappato da casa, aveva causato la caduta di un motociclista. Purtroppo, oltre alla morte del cagnolino, anche il motociclista aveva subito lesioni dalla caduta. È così scattata l’incriminazione per lesioni colpose gravi per il custode del cane e la conseguente multa da 600 €. E se possiamo tutelarci dai danni civilistici con apposita assicurazione, sulla responsabilità penale non ci sarà nulla da fare.
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