Il periodo di festività che si chiude ufficialmente il 6 di gennaio è stato indubbiamente il momento giusto per provare nuovi sapori e deliziare il palato.
Abbiamo appurato, infatti, che anche le pietanze della tradizione, come cotechino e lenticchie o il mitico panettone possono essere rivisitate in modo originale.
Tuttavia, non è stato solo il cibo a farla da padrone: impossibile dimenticare prosecchi e spumanti, grandi protagonisti dei brindisi festivi.
Anche in questo caso, abbiamo scoperto che pur spendendo poco, possiamo portare in tavola bollicine di grande qualità e dagli aromi più disparati.
Sta di fatto che, comunque, il vino rimane un evergreen durante tutto l’anno, sia che si tratti di occasioni speciali o del comune pranzo della domenica.
Ecco perché, soprattutto gli appassionati, devono sapere che secondo gli esperti questo vino poco conosciuto è tra i migliori che tutti dovremmo provare nel 2022. Vediamo di cosa si tratta.
Il vino pét nat: cos’è
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Si tratta del vino pét nat, abbreviazione di pétillant naturel: una tipologia di frizzante che, specie negli ultimi tempi, sta raccogliendo parecchio consenso all’interno delle enoteche.
L’aggettivo “naturale” si riferisce alla modalità di fermentazione che caratterizza questo vino e che lo differenzia dai classici champagne e spumanti.
Nel caso del pét nat, infatti, la fermentazione sfrutta quasi esclusivamente i lieviti naturalmente contenuti nel vino, conservandone i residui.
Proprio questi residui adagiati sul fondo della bottiglia, simili a sabbietta, rappresentano uno dei marchi di fabbrica che rendono riconoscibile questo vino.
Secondo gli esperti questo vino poco conosciuto è tra i migliori che tutti dovremmo provare nel 2022
Non consideriamoli, dunque, come uno spiacevole difetto, ma anzi come prezioso indicatore del fatto che la bevanda non è stata raffinata oltremisura.
Altra peculiarità che ci permette di identificare il pét nat è poi il suo colore inusuale, un po’ opaco.
I consigli dell’esperta
Se siamo interessati ad assaggiare questo intrigante vino, non resta che affidarsi ai consigli degli esperti del settore.
Una wine specialist presso una delle più famose enoteche di vino naturale a Milano, avanza alcune interessanti proposte.
Si tratta, peraltro, di prodotti dal prezzo contenuto, quindi potrebbero essere un’ottima idea regalo con cui presentarci a pranzi e cene da amici o parenti.
Un primo suggerimento riguarda il “Così fan tutte”, frizzante rosato di origine vicentina.
Altrettanto degno di nota, il “Fontana dei Boschi”, un tipo di Lambrusco fatto fermentare durante i mesi invernali per eliminare gli eccessi di acidità.
Infine, una proposta da Aversa: “l’Aspirinio”, un bianco fresco ottimo per accompagnare piatti dai sapori decisi.