Se vincolo 50.000 euro a 6 mesi guadagno di più alle Poste o in banca? Ecco 3 utili strategie per guadagnare soldi extra

Come scegliere fra la banca e le Poste italiane

Se è vero che i soldi non bastano mai, allora il motto è ancor più vero adesso in cui tutto costa molto di più rispetto al recente passato. L’inflazione ha reso la vita molto difficile per cui fa presto a restare senza risorse utili per arrivare a fine mese. Diventa cruciale, allora, mettere in campo una o più strategie utili a tagliare le spese e/o a potenziare le entrate. Soffermiamoci su questo secondo aspetto.

A volte capita di avere sul conto un bel gruzzoletto da parte che si sa già non serviranno a stretto giro per nessuna spesa importante. Tuttavia, la classica (e più che legittima!) paura di perderli porta a tenerli liquidi. Si è in genere convinti che “è meglio” rimetterci di inflazione e di canone mensile anziché rischiare.
Ora, malgrado la certezza assoluta al 100% non esiste, gli strumenti del reddito fisso cercano in qualche modo di ottemperare a precise esigenze.

Cioè l’intermediario di turno s’impegna al rimborso del capitale a scadenza e a riconoscere un rendimento per il tempo dell’investimento. Quest’ultimo, infine, potrebbe essere di brevissimo termine proprio per non restare vincolati a lungo in nessun prodotto.
Consideriamo una distanza temporale di 180 giorni, cioè da oggi a settembre. Ora, se vincolo 50.000 euro a 6 mesi guadagno di più alle Poste o in banca? Mettiamo 3 alternative a confronto.

Apriamo un vincolo alle Poste: quanto guadagno?

Da martedì 7 marzo, per i titolari di libretto Smart è disponibile l’offerta Supersmart 180 giorni con tasso di interesse annuo lordo a scadenza dell’1,50%. Nessun costo di apertura, gestione e chiusura finale e garanzia dello Stato sui soldi depositati. L’offerta prevede solo l’apertura del vincolo (minimo 1.000 euro, svincolabile in qualsiasi momento) e il rispetto dei 180 giorni di tempo.
A scadenza si ha il rimborso del capitale maggiorato degli interessi netti. Sfruttando il simulatore sul portale di Poste italiane scopriamo che gli interessi netti su 50.000 euro sono pari a 273,70 euro.

La soluzione del conto deposito libero e vincolato

Sul fronte del conto deposito (CD) c’è invece l’imbarazzo della scelta. Sul mercato le offerte abbondano e spesso sono interessanti (anche su durate a 12 o 24 mesi). Pertanto un criterio di scelta potrebbe essere la presenza o meno di una promo speciale per nuovi clienti e/o nuova liquidità.
La durata complessiva ipotizzata, 6 mesi, consente di essere relativamente certi sulla necessità o meno di quel capitale per il periodo dell’investimento. Se così fosse, la linea vincolata si lascerebbe preferire a quella libera.

Tra le tante opzioni presenti in rete citiamo il conto Cherry Recall (tasso annuo lordo 2,80%) dell’omonima banca (somme disponibili dopo 32 giorni dal richiamo). Oppure a Smart Deposit (tasso annuo lordo 2,50%) di Smart Bank con possibilità di svincolo anticipato fino all’80% della somma versata. Ancora, il Deposito Flash vincolato (tasso annuo lordo 2,50%) di Banca Privata Leasing con interessi anticipati, e così via.
Pertanto è bene leggere tutte le condizioni previste dall’intermediario di turno e comprendere fino in fondo pro e contro di ogni alternativa.

Se vincolo 50.000 euro a 6 mesi guadagno di più alle Poste o in banca? Ecco 3 utili strategie per guadagnare soldi extra

Infine ecco il BOT con durata residua a (circa) 180 giorni. Qui c’è la garanzia dello Stato sul capitale versato e mentre il rendimento è dato dallo scarto di emissione. Cioè prezzo di acquisto (o sottoscrizione) meno quello di rimborso finale (alla pari).
Lettura consigliata
Ad esempio lo zero coupon con ISIN IT0005508236 stamane prezza 98,42 centesimi. Tradotto, il rendimento lordo a scadenza (14 settembre 2023) sarebbe dell’1,605%, l’1,404% netto (oltre alle commissioni all’intermediario).

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