Prendersi cura della propria orchidea è veramente un secondo lavoro. E ogni giorno si scoprono delle cose nuove. Oggi ne scopriremo un’altra, cioè se un ramo di orchidea cresce in questo modo ci sono due cose che si possono fare. È un avvenimento abbastanza raro, ma può tranquillamente succedere e ci mette davanti a un bivio.
Far crescere l’orchidea
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Ogni volta che la nostra orchidea mette un nuovo ramo o fa un fiore si fa festa. Vuol dire che ce ne stiamo prendendo cura nel modo giusto e che non stiamo sbagliando nulla. La luce è giusta, il modo in cui la stiamo annaffiando è corretto, le radici sono sane e la pianta è felice.
Un nuovo ramo un po’ particolare
Se un ramo di orchidea cresce in questo modo ci sono due cose che si possono fare e una invece da non fare assolutamente. Quello di cui vogliamo parlare oggi è il keiki delle orchidee. Questo termine in hawaiiano significa “bambino” e già ci può dire qualcosa.
Il keiki delle orchidee
Questo si crea soprattutto dai nodi di uno stelo. E praticamente da lì sta nascendo un’altra pianta di orchidea. È raro che accada in una orchidea di casa, ma può succedere. Tramite questo keiki è infatti possibile creare una nuova orchidea con lo stesso patrimonio genetico di quella originale, in pratica un clone. L’ordine dello sviluppo è: nuove foglie, radici e anche fiori se si è fortunati. Quindi in sostanza si avranno due orchidee, una all’interno del vaso e una in aria.
Cosa si può fare ora?
Quindi per le mani abbiamo un’altra orchidea monopodale senza doverla acquistare. Le cose che si possono fare sono ben due: la prima è tagliare e rinvasare il clone e la seconda è lasciarla così. Non va però assolutamente buttata via. Prima di tagliarla aspettiamo però che le foglie siano cresciute e ci vi siano anche delle radici.
Approfondimento
Questo è il giusto vaso da usare per le orchidee, sennò non faranno mai i fiori.