Episodi in cui ti senti molto stanco, debole e assonnato potrebbero essere sintomo di un’infezione molto comune che va, però, curata il prima possibile. Ecco di che cosa si tratta con tutti i dettagli sull’argomento.
Il nostro organismo è una macchina praticamente perfetta che si occupa di farci stare bene e di compiere tutte le azioni quotidiane. Da solo è in grado di fare molte cose e gli scienziati ancora non hanno finito di studiarlo completamente.
Quando qualcosa non va, inoltre, il nostro corpo vuole farcelo sapere e invia dei segnali. Alcuni sono molto chiari, altri più difficili da riconoscere. Ad esempio, se ti senti sempre stanco, debole e assonnato potrebbe non essere semplice stanchezza per il troppo lavoro, ma potrebbe essere un’infezione.
Ecco perché è fondamentale non sottovalutare mai nulla, nessun sintomo che può essere un campanello d’allarme. Vediamo che cosa potrebbe causare questi disturbi, i dettagli e che cosa fare.
Se ti senti sempre stanco, debole e assonnato potresti avere la mononucleosi
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Nota come “malattia del bacio”, la mononucleosi è una malattia che si trasmette tramite saliva. Humanitas ci spiega che si tratta di un’infezione causata dal virus Epstein-Barr. Non tutte le persone manifestano gli stessi sintomi, ognuno ha una reazione personale.
Alcuni potrebbero avere da subito febbre alta, ingrossamento di milza e linfonodi, problemi al cuore, fegato e polmoni. Invece, altri potrebbero sviluppare dei sintomi molto leggeri come spossatezza, stanchezza, debolezza e malessere. Non è facile, in questo caso, capire che si tratta di un’infezione.
L’unica cosa da fare quando si avvertono segnali un po’ fuori dall’ordinario è recarsi dal medico che sicuramente per prima cosa prescriverà degli esami del sangue. La mononucleosi si individua dalla presenza di anticorpi anti-EBV.
È molto contagiosa in quanto basta bere dalla stessa bottiglia oppure dallo stesso bicchiere di una persona malata per prenderla immediatamente.
Prevenzione e trattamento
Per prevenire questa malattia non bisogna avere contatti con la saliva delle persone infette. Infatti, questo virus viene espulso dall’organismo attraverso la saliva anche dopo molti mesi dall’infezione vera e propria. Per quanto riguarda il trattamento, invece, non ne esiste uno soltanto.
La varietà dei sintomi prevede un diverso approccio a seconda dei casi. Se c’è un problema alla milza bisogna evitare gli sforzi fisici, se ci fossero stati febbrili potrebbero essere necessari antibiotici e antinfiammatori. Il tutto sarà deciso da uno specialista.