Arrivati a questo punto dell’anno, la breve pausa del weekend è una magra consolazione rispetto al pensiero delle attesissime vacanze estive.
Sebbene pochissimi abbiano la fortuna di godere di un tempo abbastanza lungo per potersi rigenerare, possiamo dire che una settimana almeno sia concessa a tutti.
Come ben sappiamo, però, prima del piacere c’è il dovere e non si tratta solo di portare egregiamente a termine le proprie occupazioni lavorative.
Qualora decidessimo di non affidarci ad un’agenzia di viaggi, saremo noi ad assumerci il ruolo di tour operator e questo comporta un gran da fare.
Prima ancora di stilare possibili preventivi e una lista di cose da fare, mangiare e visitare, siamo chiamati alla difficilissima scelta della destinazione.
Anche una volta fatta la prima scrematura discriminante tra mare e montagna, infatti, ci troviamo comunque di fronte ad un universo di possibilità.
Per ciò che concerne il mare, ci siamo premurati di suggerire alcune località lontane dai soliti circuiti turistici, evidenziando alcune spiagge da sogno in Sicilia.
Ma anche la montagna comprende un’offerta fin troppa varia, che spazia dalle Alpi agli Appennini, con tantissimi itinerari di trekking da scoprire.
In ogni caso, se siamo indecisi su dove andare in vacanza, potremmo lasciarci ispirare da questi 3 borghi recentemente insigniti della bandiera arancione.
Si tratta di un riconoscimento turistico-ambientale che premia la qualità dell’accoglienza e dell’offerta di alcune piccole realtà dell’entroterra nostrano tutte da scoprire.
Tra queste c’è Dozza, una piccola vera e propria galleria d’arte a cielo aperto nascosta in Emilia Romagna, poco distante da Bologna.
La cittadina, dominata dalla Rocca Sforzesca, è riconoscibilissima per il numero di murales, circa un centinaio, da cui è costellata.
Altrettanto interessante anche il Sentiero del Vino, semplice itinerario alla scoperta delle migliori cantine locali.
Se siamo indecisi su dove andare in vacanza, lasciamoci stupire da questi 3 borghi recentemente premiati con bandiera arancione
Indice dei contenuti
Poco più a Sud, nel cuore della Maremma Toscana, si trova invece Manciano, una piccola gemma con casette in pietra e dall’atmosfera sognante.
Da qui si può approfittare per fare un giro alle terme libere di Saturnia, tra le più caratteristiche d’Italia, e al comune medievale di Montemerano.
Chiudiamo infine con Sasso di Catalda, in provincia di Potenza, che ospita uno dei ponti tibetani più suggestivi: il Ponte Luna, sospeso su una gola.
Lettura consigliata