Google Meet è un’app cresciuta tantissimo in popolarità negli ultimi tre anni. Tramite Google Meet si possono, infatti, effettuare chiamate e videochiamate, sia individualmente che in gruppo. Ecco perché è uno strumento molto utilizzato negli ambienti di lavoro e in quelli scolastici o universitari.
Se si studia e si lavora, sarà utile sapere che l’app Google Meet ha una funzione utilissima che non tutti conoscono.
Se viene organizzata una riunione di lavoro importante in cui vengono discusse questioni fondamentali o, durante la DAD c’è un’importante lezione tenuta dal professore, diventa necessario registrare la videochiamata! Questo sarebbe un ottimo aiuto per conservare e tenere a disposizione tutte le informazioni delle quali si è discusso.
Ecco perché è un’ottima notizia sapere che Google Meet ha questa funzione e permette di registrare una chiamata o una videochiamata. In questo articolo spiegheremo come fare.
Se si studia e si lavora, sarà utile sapere che l’app Google Meet ha una funzione utilissima che non tutti conoscono.
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La registrazione di chiamate e videochiamate è una funzionalità disponibile su Google Meet, ma che pochi conoscono. Sfortunatamente, però, non è una funzionalità disponibile per tutti, in quanto non è gratuita, ma a pagamento. Quindi chi utilizza la versione gratuita non potrà usufruire di questa importante opzione. Sappiate, però, che ci sono alcuni trucchi gratuiti per sfruttare al meglio Google Meet.
Nei luoghi di lavoro, però, spesso questa applicazione è pagata direttamente dall’azienda e messa a disposizione di tutti gli utenti.
Innanzitutto bisogna tenere presente che non tutti i partecipanti alla riunione online possono registrare la videochiamata o la chiamata, ma solo ed esclusivamente l’organizzatore, il quale dovrà accedere al suo account Google Workspace.
L’organizzatore non solo dovrà avviare la riunione, ma dovrà anche parteciparvi. Chi non rispetta queste regole non può utilizzare la funzione di registrazione.
La registrazione può avvenire solo sul computer e non su dispositivi mobili
La registrazione di una chiamata e/o di una videochiamata su Google Meet può avvenire esclusivamente dalla versione per computer. Gli altri utenti riceveranno una notifica di inizio registrazione e di fine registrazione. In questo modo tutti sapranno quando viene utilizzata la funzione di registrazione, in modo tale che, se qualche partecipante dovesse avere qualcosa in contrario, possa esprimere il suo parere o uscire dalla riunione.
Dunque se la registrazione viene avviata da parte dell’organizzatore della riunione, se avviene su computer e se tutti sono stati avvisati per mezzo della notifica, si può procedere alla registrazione della videochiamata o della chiamata su Google Meet. L’avvio della registrazione non è complicato da attuare.
Ogni registrazione, se l’organizzatore lo richiede, potrà essere salvata su Google Drive.
Oltre a Google Meet, c’è anche un’altra applicazione molto utilizzata per le riunioni di lavoro virtuali e/o per le lezioni scolastiche; stiamo parlando di Zoom. Le due applicazioni sono simili, ma hanno alcune differenze fondamentali che riguardano, soprattutto, il numero dei partecipanti.
Ecco quali passaggi seguire per registrare una chiamata o una videochiamata
- L’organizzatore deve per prima cosa avviare una video-conferenza su Google Meet;
- innanzitutto in basso a destra bisognerà cliccare l’opzione “Attività”;
- successivamente bisognerà cliccare su “Registra”;
- si aprirà una finestra sullo schermo del pc e bisognerà semplicemente cliccare su “Avvia registrazione”.
Tutti gli utenti saranno avvisati che la registrazione della videochiamata è iniziata. Se un utente partecipante alla videochiamata non vuole apparire, basta che non attivi la videocamera. In questo caso verrà visualizzato solo il nickname o il nome del partecipante.
Quando la riunione è terminata, bisognerà di nuovo cliccare su”Attività”, “Registrazione” e infine su “Interrompi registrazione”.
La videochiamata, come abbiamo anticipato, può essere salvata in una cartella in Google Drive, anche cambiando formato, per ridurne le dimensioni; infine può essere condivisa con gli altri utenti.
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