I pomodori dopo le patate sono gli ortaggi più coltivati al Mondo. Si parla di loro come i re degli orti. E ciò perché oltre ad essere buonissimi, sono degli ottimi alleati nella dieta mediterranea. In quanto poveri di calorie ma, al tempo stesso, ricchi di vitamine, minerali e antiossidanti.
Esistono centinaia di varietà diverse di pomodori a seconda del colore e della forma. Dal pomodoro ciliegino a quello datterino. Dal pomodoro costoluto a quello gigante, da quello di San Marzano a quello vesuviano. Chi più ne ha più ne metta.
Quest’oggi, con il Team di ProiezionidiBorsa, cercheremo di scoprire gli errori comuni a cui nessuno pensa per evitare che ogni anno, tra maggio e giugno, i pomodori nell’orto o sul balcone si ammalino.
Se ogni anno tra maggio e giugno i pomodori nell’orto o sul balcone si ammalano, sono questi gli errori comuni da evitare a cui nessuno pensa
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Tuttavia, quando si decide di voler coltivare i pomodori nell’orto o sul balcone bisogna prestare attenzione ad alcune cose fondamentali.
Oltre a scegliere il tipo di pomodoro da coltivare in base a i propri gusti, è importante sapere che non tutte le varietà di pomodori hanno bisogno per crescere sane e forti dello stesso clima.
Così come alcune specie necessitano di ampi spazi arrivando ad altezze anche di circa 2 metri. E altre, invece, crescono ugualmente rigogliose ma in spazi delimitati.
Ma si riscontrano anche delle varietà di pomodori che rispetto ad altre sono meno resistenti. E quindi più predisposte ad ammalarsi.
La peronospora
La peronospora è una malattia fungina causata da un patogeno che colpisce spesso questi ortaggi.
Ebbene se ogni anno, tra maggio e giugno, i pomodori nell’orto o sul balcone si ammalano, sono questi gli errori comuni da evitare a cui nessuno pensa.
Il primo errore da evitare riguarda la varietà di pomodori. È importante scegliere quella più adatta alle condizioni climatiche e di spazio in cui crescerà l’ortaggio.
Ovviamente, è fondamentale scegliere anche la varietà di pomodori più resistente.
Al riguardo, si consiglia ai meno esperti di affidarsi a chi ha le giuste competenze nel settore agricolo.
Il secondo errore da evitare affinché questa malattia non proliferi attaccando il pomodoro, riguarda l’umidità e la temperatura.
I ristagni di acqua nel terreno e l’eccessiva umidità di quest’ultimo, infatti, sono tra le principali cause di questa malattia.
Sono da evitare assolutamente anche agli sbalzi di temperatura. E ciò soprattutto nei mesi di maggio e giugno e a fine agosto.
Per cui attenzione: se ogni anno, tra maggio e giugno, i pomodori nell’orto o sul balcone si ammalano, sono questi gli errori comuni da evitare a cui nessuno pensa.