Se oggi Wall Street non torna al rialzo si aprono spazi per ribassi del 10% per gli indici ma anche per molti titoli

Wall Street

L’inflazione ed il surriscaldamento dell’economia e il rialzo dei tassi di interesse potrebbe ora diventare un’ipotesi più concreta e questo lo afferma la stessa Janet Yellen, Segretario al Tesoro degli Stati Uniti d’America. I mercati reagiscono male nonostante le trimestrali siano buone, ma forse è proprio questo che preoccupa sempre in “ottica inflazionistica”.

Attenzione, perchè se oggi Wall Street non torna al rialzo si aprono spazi per ribassi del 10% per gli indici ma anche per molti titoli.

Iniziamo a mettere in cantiere che sia stato formato un top di lungo termine? Non crediamo, anzi riteniamo che un eventuale ritracciamento sia occasione di acquisto in vista di ulteriori rialzi fino ad agosto almeno. Se sarà ritracciamento, fino a quando potrebbe durare? 19 maggio o 22 giugno, ma si procederà per step.

I livelli da monitorare per la seduta di contrattazione odierna:

Dow Jones

Tendenza rialzista con tenuta in chiusura di seduta di 33.765.

Nasdaq C.

Tendenza ribassista se non ci sarà chiusura di seduta superiore a 14.042,12.

S&P 500

Tendenza ribassista se non ci sarà chiusura di seduta superiore a 4.179,04.

Non c’è direzione univoca e quindi lo scenario di breve termine non è ancora definito.

Se oggi Wall Street non torna al rialzo si aprono spazi per ribassi del 10% per gli indici ma anche per molti titoli

I titoli tecnologici, fra cui i FAANG iniziano a mostrare forte debolezza, quindi prestare molta attenzione ai prossimi giorni. Oggi ritorniamo sul titolo Salesforce.com già analizzato dal nostro Ufficio Studi in data 16 marzo.

Il titolo (NYSE:CRM) ha chiuso la giornata di contrattazione del 4 maggio a 217,18. Da inizio anno, ha segnato il minimo a 201,51 ed il massimo a 251,23.

Le raccomandazioni degli altri analisti (44 giudizi) stimano un fair value a 275,36 dollari per azione con un’interessante sottovalutazione rispetto ai prezzi correnti. I nostri calcoli invece, portano ad una stima di circa 270 dollari ma dopo aver generato un segnale rialzista nell’ultima settimana di aprile, i prezzi sono ritornati sui loro passi.

La strategia di investimento

Fino a quando non si assisterà ad una chiusura settimanale superiore a 231,46, nelle prossime settimane saranno probabili ribassi fino all’area 181,93/167. Evitare al momento per operazioni al rialzo.

Si procederà per step.