Se non sappiamo dove buttarle, ecco 6 idee utili e creative per riciclare le lampadine di vetro esauste o fulminate

lampadine

La raccolta differenziata dei rifiuti è ormai prassi comune in tutta Italia. Ciononostante, ci sono ancora alcuni prodotti e oggetti che ci mettono in crisi. Pensiamo ad esempio al tetra pak, ai mozziconi di sigaretta e ai cocci di ceramica quando si rompe un piatto o un servizio da caffè. Altro esempio eclatante è quello delle vecchie lampadine. Un rifiuto piuttosto particolare e anche non molto frequente. Quando accade che una lampadina si fulmini o, più semplicemente, si sia esaurita, il dubbio di dove gettarla ci assale subito. A molti viene in mente di buttarle nel vetro, ma questo è sbagliatissimo. Le apparecchiature per illuminazione e le lampadine a basso consumo sono rifiuti speciali.

Inoltre, essendo costituiti soprattutto da vetro, sono anche molto fragili e delicati. Il luogo più corretto dove smaltire le lampadine a basso consumo sono le isole ecologiche. In alternativa, le possiamo anche consegnare a un rivenditore di lampadine che, per legge (Decreto ministeriale n. 121 del 2016), è obbligato a ritirarle all’atto dell’acquisto di altre nuove. Premesso ciò, possiamo anche decidere di non liberarci delle vecchie lampadine, ma di riciclarle per dar loro una seconda vita. D’altra parte, lo possiamo fare con moltissimi oggetti d’uso quotidiano, come ad esempio con le confezioni di ricotta.

Se non sappiamo dove buttarle, ecco 6 idee utili e creative per riciclare le lampadine di vetro esauste o fulminate

Prima di liberare estro e fantasia, procuriamoci dei guanti da lavoro e degli occhiali protettivi, in modo da maneggiare le lampadine in tutta sicurezza. Anzitutto, con un cutter o un seghetto bisogna tagliare la base della lampadina e, con delle pinze sottili, estrarre i filamenti interni. A questo punto, possiamo metterci all’opera e decidere cosa ricavare dalle nostre vecchie lampadine.

Idee decorative

Riempiamo le lampadine con sabbia, muschio, perline colorate, sassolini, conchiglie… ed ecco degli originali soprammobili. Con del filo di ferro o di rame, arrotolato alla base della lampadina stessa, possiamo creare una base di supporto. In alternativa, possiamo anche creare delle decorazioni che pendono dal soffitto. In questo secondo caso, optando per un rivestimento in tessuto adeguato, avremo delle romantiche mongolfiere che pendono dal soffitto. Molto indicate per la cameretta dei bambini.

Un’idea per chi ha il pollice verde

Le lampadine vuotate diventano vasetti ideali per i fiori recisi. Particolarmente indicati sono i fiorellini di prato, come margherite e violette, che hanno steli piuttosto corti. In alternativa, possiamo riempire il contenitore con della terra e qualche semino. Nel giro di breve tempo potremo quindi veder nascere una nuova piccola piantina.

Contenitori pratici e originali

Considerando la loro classica forma, le vecchie lampadine diventano originalissimi porta spezie, nonché porta sale e porta pepe, da mettere in tavola o da esporre sulle mensole della cucina. In questo caso, sarebbe bene rivolgersi ad un vetraio specializzato per tagliare il collo delle lampadine ed arrotondare i bordi. Poi, per la chiusura, vanno bene dei tappi di sughero. Sulla base dello stesso principio, una lampadina può diventare un’originale oliera. Per farla stare in piedi, basterà attaccare sulla base dei gommini. E così, se non sappiamo dove buttarle, abbiamo sfruttato le nostre vecchie lampadine per impreziosire casa con un tocco originale!

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