Fare le flessioni almeno 3 volte a settimana sarebbe utile per dimagrire e tonificare il fisico. Le flessioni, infatti, allenano le braccia perché fanno lavorare bicipiti e tricipiti, ma anche altre fasce muscolari come pettorali, schiena e addominali. Sono indicate, inoltre, per aumentare la resistenza e la forza, ma anche l’equilibrio e la coordinazione.
Non sempre, però, è facile farle nella maniera corretta e spesso non otteniamo i risultati sperati oppure ne ricaviamo dolori o traumi a causa di movimenti inconsulti. Eseguire alla perfezione i movimenti ci evita questi problemi, ma spesso è impossibile a causa dei muscoli poco sviluppati, della forza non allenata e della coordinazione che manca.
Dove sbagliamo
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Se non riusciamo a fare le flessioni probabilmente non stiamo poggiando correttamente le mani in terra. Le mani vanno posizionate all’altezza delle spalle e la distanza fra la destra e la sinistra deve essere leggermente superiore alla distanza che passa tra la spalla destra e la sinistra. Spesso le poggiamo troppo larghe o troppo in avanti, tenendo le dita chiuse rivolte verso l’esterno. In questo modo non avremmo la stabilità.
Un altro errore riguarda il collo, che dopo le flessioni potrebbe essere dolorante. Il collo durante l’esercizio dovrebbe essere in linea retta con la colonna vertebrale, invece spesso lo facciamo cadere verso il basso. Per evitare questo errore potremmo guardare verso il pavimento quando facciamo l’esercizio.
Spalle e gomiti
Le flessioni richiedono braccia forti e spesso quando ci pieghiamo non riusciamo a reggerci finendo per creare dolori alle spalle. Le scapole dovrebbero rimanere aperte e non chiuse e la forza dovrebbe arrivare da tutti i muscoli e non solo da pettorali o braccia che, essendo poco allenate, potrebbero non farcela.
La posizione scorretta delle mani incide anche su quella dei gomiti. Questi non devono essere tenuti larghi, ma dovrebbero puntare all’indietro. Se teniamo i gomiti aperti a 90 gradi soffriranno tantissimo durante lo sforzo, e con essi le spalle. Quindi prestiamo attenzione alle mani e facciamoci guidare nella direzione.
Se non riusciamo a fare le flessioni è colpa di questi 7 errori
Con altri 3 suggerimenti possiamo provare a tenere una corretta postura mentre facciamo i piegamenti, perché non farsi male è sempre il primo obiettivo. Ogni volta che facciamo esercizi a corpo libero ricordiamoci di tenere dritta la schiena e contrarre l’addome. Trovare la forza nel core è fondamentale per non farsi male. Braccia, spalle e anche potrebbero soffrire. Quando non contraiamo l’addome finiamo per fare piegamenti incompleti e da qui gli scarsi risultati in termini di acquisizione della massa muscolare. Il piegamento deve essere fatto fino a terra e, quando ci rialziamo, le braccia devono essere tese. E dovremmo sempre ricordarci di respirare correttamente mentre scendiamo e risaliamo. Lavorare e trattenere il respiro non permette all’ossigeno di arrivare ai muscoli. E questo è un errore molto grave.
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