Se l’insalata estiva dopo un po’ annoia è perché non ci abbiamo mai aggiunto questo frutto dai benefici straordinari

insalata

Dopo un po’ che mangiamo sempre le stesse cose, queste ci annoiano profondamente. Allora dobbiamo trovare un modo per far sì che queste non ci stufino. Quando si tratta di cibo possiamo trovare delle alternative.

Quindi, ad esempio, la pasta possiamo cucinarla con tantissimi e diversi sughi. Prima possiamo farla con il pesto, poi con il ragù, con il pesce e via discorrendo. Se ogni volta cambiamo sugo, tutto sarà diverso. E ci sono anche diversi tipi di pasta che possiamo cucinare: quella lunga, quella corta e quella media.

Durante il periodo estivo, però, quando cuciniamo andiamo più sulle cose semplici e crude. Questo perché fa caldo e non abbiamo particolare voglia di cucinare. E quindi ci ritroviamo sempre a fare delle mega insalatone con tantissimi cibi dentro che, anche in questo caso, dopo un pochino annoiano. Impossibile dimenticare l’insalata di riso che i genitori propinano ai figli d’estate per 4 giorni di fila.

L’insalata di riso si può sostituire in tanti modi. Infatti ci sono moltissimi semini che possono prendere il posto del riso, come ad esempio la semplice quinoa. Però l’insalata può essere fatta anche di verdura, la famosa lattuga con l’aggiunta di altri cibi.

L’insalata, però, ha un solo problema. Infatti, quando la lasciamo per troppo tempo nel frigorifero, ed è aperta, questa diventa tutta molle. Invece, usando della semplice acqua, abbiamo la possibilità di riaccendere la nostra insalata verde.

Se l’insalata estiva dopo un po’ annoia è perché non ci abbiamo mai aggiunto questo frutto dai benefici straordinari

In ogni modo, ora che la nostra insalata è pronta possiamo condirla come meglio crediamo e con tutto quello che vogliamo. Ricordiamoci che dobbiamo comporre un piatto unico che sia in grado di apportare ogni nutrimento. Quindi ci devono essere i giusti carboidrati, le fibre, le proteine e ancora vitamine e tanto altro.

Nella nostra insalata, per darle un sapore più particolare, possiamo provare ad aggiungere dei kiwi. Ovviamente durante i mesi estivi in Italia non troveremo quelli italiani, ma quelli neozelandesi. E forse pochi sanno che il kiwi è il frutto della Actinidia deliciosa, specie originaria della Cina introdotta in Nuova Zelanda all’inizio del XX secolo. È ricco di potassio, fibre e antiossidanti. È importante sapere, però, che è il kiwi contiene molecole associate alla cosiddetta sindrome lattice-frutta. In caso di allergia al lattice evitiamo di mangiare i kiwi. E allora se l’insalata estiva dopo un po’ annoia è perché non ci abbiamo ancora messo i kiwi dentro.

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L’insalata di riso possiamo farla anche di farro e ceci, ma dobbiamo provare questa alternativa semplice ed estiva

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